ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] Hozelino quando questi - nel 1053-1054 - era stato cancelliere regio.
Non si conoscono di A. altre notizie posterioria questa ultima, che pur si riferisce a un momento in cui egli doveva avere un'età non molto superiore ai quarant'anni.
Fonti ...
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BURLAMACCHI, Pacifico
Marisa Desideri Trigari
Nacque a Lucca nel 1465 circa da Pietro e Angela di Paolino Bernardini, di famiglia mercantile molto agiata e influente. Il suo nome al secolo fu Filippo. [...] priore del convento di S. Maria della Quercia presso Viterbo. Tornato a Lucca, fu sottopriore del convento di S. Romano dal 1513 al 1518 si aggirava attorno al 1524, non essendo menzionati fatti posterioria tale data; l'autore, che, per vari indizi, ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] traboccante di energia, G., come avrebbe scritto aposteriori Machiavelli, "procedè in ogni sua cosa impetuosamente; n.s., XXIV-XXV (1988-89), ad indicem; P.G. Fabbri, G. II a Cesena, in Critica storica, XXVI (1989), pp. 175-204; Id., G. II ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] . Il pontefice avrebbe così presentato, come garanzia (quasi aposteriori) di genuinità della scelta propria, del clero e dei e suprema da tutte le tribù croate. In una serie di lettere inviate a Branimir tra l'879 e l'882, G. si felicitò con lui ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Chiara d'Assisi: un messaggio antico [1194] per un'eredità moderna, Bologna 1994, pp. 47-52). Si presenta come una omologazione aposteriori di rapporti non facili tra Chiara e il Papato. Con la concessione del Privilegium paupertatis del 1228, G. IX ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] decisamente condannato, sia nelle manifestazioni "eccessive", sia in quelle "moderate". Ma si trattò di difesa escogitata "aposteriori" dal Maffei, nel tentativo, per altro fallito, di ingraziarsi le autorità di Venezia, che avevano proibito la ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] vedere di mal occhio un avvicendamento sul trono d'Inghilterra, nonostante che nei Commentarii si affanni a mostrare aposteriori un Papato assolutamente ignaro delle trame del legato e limpidamente favorevole alla monarchia inglese e alla Francia ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] tutto il papato della prima metà del sec. XI e che procurerà a B. un notevole successo di attenzione e di edizioni, all'epoca della 1886, pp. 180, 225, 467). Tale conferma aposteriori del decreto di Bressanone vuol però forse significare qualcosa di ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] " di Nicolò I, e da essi accusato di essere "Nicolaianus". In realtà è questo un giudizio dato aposteriori e influenzato dalla tragica fine di A. e dei suoi; Adriano II era allora completamente sotto l'influsso del suo potentissimo "apocrisarius" e ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] Vilabertrán (diocesi di Gerona) del novembre 1100, che è chiaramente una conferma aggiunta aposteriori, secondo l'uso catalano, e non attesta quindi la sua presenza a quel sinodo (come erroneamente in C. J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des Conciles ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...