(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Umberto fu nominato presidente onorario, e un decreto del 4 aprile autorizzò l'accademia a fregiarsi del titolo di Reale. Attiva fu la sua vita negli anni posteriori al '70 (esecuzione delle Stagioni di Haydn, del San Paolo di Mendelssohn, della ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] coi numeri prese quindi per i pitagorici posteriori un significato analogico e simbolico, intinto teorema d'addizione. Nuovi problemi spuntano nella teoria degl'isoperimetri, che risale a Zenodoro (sec. I a. C.) e si ritrova in Pappo (sec. III d. C ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] spartiacque tra le esperienze ottico-cinetiche della prima metà del secolo e quelle, posteriori, basate sulla tematizzazione dei processi comunicativi.
Tra i primi a utilizzare in un contesto estetico i principi della cibernetica fu N. Schöffer (1912 ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] 1,7 e un milione di anni fa, Homo erectus ha iniziato a diffondersi dall'Africa, dove ha avuto origine, nelle aree temperate dell espansione di popolazioni indoeuropee riproduca in realtà espansioni posteriori con origini geografiche simili (per es. ...
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Compositore, nato a Parigi verso il 1623, morto a Londra nel febbraio o nel marzo 1677. Alunno del celebre organista e clavicembalista J. de Chambonnières, fu nel 1655, poco dopo il suo matrimonio, nominato [...] una pastorale, che fu eseguita alla fine del maggio 1659 a Issy presso Parigi nella villa campestre dell'orefice M. de 1886 (lavoro documentari completissimo al quale gli studî posteriori hanno aggiunto pochi particolari di minima importanza); L. ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] per l'uomo? Tali le domande fatte dalla filosofia", che Russell non esita a ripetere per proprio conto (v. Russell, 1912; tr. it., pp. 171 è del 1911). Ma l'inizio della grande diffusione è posteriore, dopo la guerra. Il Römerbrief di K. Barth è del ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] della provincia e il nome abbreviato della sede della zecca con la data dell'egira, dell'era di Yazdgird o posteriorea Yazdgird (il tutto in caratteri pehlevi). Alla fine del VII secolo risalgono i primi cambiamenti dal tipo convenzionale ad un ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] da contrappeso alle aste degli arponi che venivano lanciati dal propulsore; starebbe a provarlo la tacca posteriore.
Tuttavia, gli oggetti artistici legati a rappresentazioni antropomorfe si fanno più consistenti nel periodo successivo al VMB III ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] aureo e quello di 5,23-5,36 g per il siclo (siglos) d'argento. A.S. Hemmy (1938) propone di vedere due diversi standard per l'argento, uno pesante di Gli esemplari provenienti da Bargaon, di poco posteriori, sono di forma cubica, scheggiati per ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] derivati altri, compresi i cambiamenti cardiovascolari (per pompare il sangue fino al cervello), la riduzione delle zampe posteriori rispetto a quelle anteriori (per non inciampare) e così via. Dovremmo concludere che il collo della giraffa è 'un ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...