OUDENAARDE
P. Devos
(franc. Audenarde)
Cittadina del Belgio centro-occidentale, nella Fiandra orientale, ubicata sul corso navigabile della Schelda, a km 30 ca. a monte di Gand, in posizione favorevole [...] 'assetto urbano del centro storico dell'od. città risale certamente a un'epoca precedente il 1550, data della più antica pianta della le facciate posteriori; le facciate e le coperture venivano sostituite comunque più frequentemente.A partire dal ...
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ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] In un tardo documento del 1521 e in altri posteriori è precisato che queste ultime si trovavano in quartiere dell'arte ital., I(1898), pp. 40-42, 57-62, 80 s.; Id., Mastro Giorgio A., in Riv. d'Italia, I, 2 (1898), pp. 101-115; Id., La mostra delle ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA (v. vol. iv, p. 246 ss.)
O. Broneer
Il santuario di Posidone dove erano celebrati i Giochi Istmici, è situato sull'istmo di Corinto, vicino all'estremità orientale [...] un tetto depresso con tegole di tipo "laconico". Sulla grondaia le tegole di copertura erano a sezione triangolare, come le posteriori tegole corinzie. Le estremità delle tegole di copertura si alternavano con piccole sporgenze triangolari al centro ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] del muro, erano chiamate "teste di scimmia" (re'esa hebay), donde "muratura a testa di scimmia". Alla base di queste stele era incastrata anteriormente e posteriormente una piattaforma quadrata decorata lungo i margini e con cavità circolari ...
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PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] letteratura si può parlare di molteplici P.; in genere, sui vasi egli non è impegnato in alcuna azione, solo su di un cratere a figure rosse di Boston, opera del Pittore di Pan (che prende il suo nome, appunto, dal dio), P. insegue in rapida corsa un ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] , sia perché il suo nome non compare in documenti posteriori (nell'anagrafe della vedova, del 1583, è detto di Verona e della sua provincia, Verona 1854, pp. 236 (attr. a Romanino), 273; C. Bernasconi, Studi sopra la storia della pittura italiana dei ...
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JORDI de Deu
P. Beseran i Ramon
JORDI de Déu (o Johan, Joan)
Scultore attivo in Catalogna nella seconda metà del 14° secolo.J. rappresenta una delle personalità più ragguardevoli e, probabilmente, anche [...] caratteri dei suoi primi interventi. Considerando il particolare stile che connota le opere posteriori, possono essere attribuite a J. alcune mensole della cappella dedicata a s. Antonio nella Santa Maria di Poblet, che dovevano sostenere i sepolcri ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA
A. Andrén
Il latino antefixum (plur. antefixa), derivato da ante (avanti) e figere (affiggere) indica, secondo Festo (p. 8), quae ex opere figulino tectis [...] loto pendente, e coronate da una palmetta emergente sull'embrice. Questo tipo di a. si mantenne, più o meno variato, in terracotta o in marmo, nei templi greci delle età posteriori, come si vede, per esempio, nel Partenone. Questo tempio ci dà anche ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] lavoro nella chiesa dell'Annunziata. Nello stesso periodo tuttavia, e specialmente negli anni posteriori al 1565, dovette spesso far ritorno a Roma.
Probabilmente in questi anni, e a Roma, il C. eseguì le molte composizioni attraverso le quali il suo ...
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PUTEALE (Puteal, περιστόμιον ϕρέατος)
W. Hermann
Nel senso proprio vèra o bocca di pozzo. Normalmente erano di forma circolare corrispondente a quella degli orifizi di pozzi e cisterne, ma non mancano [...] fila di tali pietre. Il taglio netto e l'uso di grappe a doppio T fanno datare il monumento nella seconda metà del VI secolo. del soggetto e nell'esecuzione di quelle posteriori sul p. di pietra. Un p. a Gela consistente di una parte bassa cilindrica ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...