AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] 'anno moriva Sisto IV; nello stesso mese, secondo la testimonianza del Cobelli, Melozzo era a Forlì.
La datazione delle opere che debbono presumersi posterioria quell'anno è di nuovo avvolta nell'incertezza. La decorazione della sagrestia del Tesoro ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] Lotto l'abbia sopportata in nome dell'amicizia che lo univa a Giovanni Francesco dimostra che lo stesso era degno di tanta prova Profeti; queste pitture sono andate perdute nei rifacimenti posteriori. A lui ed al suo collaboratore il Comune di Bergamo ...
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BEDESCHINI
Umberto Chierici
Famiglia di artisti, operosa in Abruzzo nei secc. XVI-XVII.
Giulio cesare: non si hanno notizie della sua vita; il Crispomonti lo dice piemontese, c, iunto in Abruzzo al [...] scadente e ampiamente rimaneggiate in epoche posteriori, a lui attribuite dagli scrittori locali, p. 15 (Giulio Cesare); L. Rivera, Raffaello e varie memorie attinenti all'Abruzzo e a Roma, in Bullett. d. R. Deputaz. abruzzese di storia patria, s. 3, ...
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CIANI, Giorgio
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni e di Gasparina, nacque a Domegge di Cadore (Belluno) il 6 apr. 1812. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove nel 1839 ottenne il premio [...] sec. XIX dal canonico veneziano G. Moschini; nel Thierne-Becker compare col nome di Giovanni, errore che viene mantenuto in testi, posteriori. A dare al C. una figura ed un già rilevante catalogo di opere è L. Alpago Novello (1939) nel saggio sugli ...
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BONAVIA, Carlo
William George Constable
Mancano notizie biografiche di questo pittore di marine e paesaggi, attivo a Napoli nel XVIII sec.; se ne conoscono opere datate tra il 1755 e il 1788. È probabile [...] disegno, firmato per esteso, è nella collezione di Francis Watson a Londra e rappresenta delle rovine non identificate. I quadri raffigurano . 55, 95 s. (non compare nelle ediz. posteriori); A. De Rinaldis, Pinacoteca delMuseo Naz. di Napoli (catal ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] , nell'aprile del 1580, la prima moglie del C., Lucia, egli si risposò, non sappiamo quando, con Laura Buggieri. Documenti posteriori danno, a partire dal 1601, la residenza del C. ora "in contrà di s.to Aponal" ora "nella contrà di S. Silvestro", ma ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] il ritratto di SirHorace Walpole (Port Sunlight [Liverpool], coll. Lever), eseguito nel 1741, durante una sosta del personaggio a Venezia. Di poco posteriori, in quanto databili fra il 1742 e il 1746, sono due ritratti di collezione privata veneziana ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] dell'Accademia pontificia, rientrando pienamente nei modi consueti della tradizione settecentesca bolognese di G. Mazza e di A. Piò. Posteriori di poco al 1775 sono i bassorilievi con aquile nella scala della casa Berti (oggi Minutoli-Tegrini ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] evidenze documentarie emerse nel frattempo. Non solo molti dei dipinti di figura attribuibili con certezza al G. possono essere affidabilmente riferiti a datazioni posteriori al quinto decennio, ma non è altresì da escludere che egli abbia cominciato ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] -58), compresi tra i portici e le facciate posteriori del palazzo, è affidato il ruolo di mediazione tra nel palazzo reale di Napoli, Napoli 1952, pp. 8 s., 111, 122-125, 129; A. Calza Bini, Una ignorata chiesa di F. F. in Calvi dell'Umbria, in Fede e ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...