BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] i monumenti dell'antichità, ma anche con le opere degli artisti a cui più lo legava il suo noviziato bolognese: con le opere . XVII. Tra le posteriori mette conto di segnalaire quella di P. J. Mariette in tre volumi pubblicati a Parigi fra il 1750 ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] confermata nella sostanza dagli ignari o immemori critici posteriori, trionfano congiunti il meglio e il peggio si scatenò la campagna per togliere al Beloch, nel frattempo internato a Siena, la cattedra romana di storia antica, e affidarla appunto ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] archeologia, fu sostituita da una direzione alle Antichità e belle arti, estesa anche a parte delle materie (accademie, istituti di belle arti, monumenti artistici posteriori al 462 d.C.) delegate in precedenza alla divisione II del ministero. Quasi ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di Oxford. I giuristi notarono però la discrepanza, e nei manoscritti posteriori e nelle edizioni a stampa il passo relativo a X 1.2.1. fu rivisto' per adattarlo alle opinioni espresse nel commento a X 3.34.7. Si sosteneva che i pagani e gli ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] lo Jacobilli (e tutti gli studiosi posteriori, in primo luogo il Lugano) a scrivere che G. contrasse il morbo passim; R. French, G. da F. and the via medicorum, in The light of nature, a cura di J.D. North - J.J. Roche, Dordrecht 1985, pp. 21-34; P ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] .
Negli anni 1604-13 il C. eseguì le sue opere più importanti a Firenze e a Roma, dove giunse il 3 apr. 1604 (Busse, 1911, p. Corsini (1602-03); il cortile di palazzo Nonfinito (posteriore al 1602); palazzo Rinuccini (iniziato nel 1605); le ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] confusione di simboli, essendo tutti quelli cristiani posteriori al 330 o 333. Il Garrucci, Pistoni, C. C., pp. 58-59, nota 42 (aggiunte); un elenco delle sue opere a cura di A. Crespellani (645 numeri) è in Atti e mem. ... per le prov. mod., s. ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] i contemporanei, Burgundio da Pisa, il traduttore dell'Almagesto, quello degli Analitici posteriori, ecc." (Henri Ar., p. 220).
Come scrittore latino non abbiamo, per giudicare A., che le due brevissime prefazioni al Menone e al Fedone; ma esse sono ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] l'inquadratura metodico-teorica, il modo, cioè, di fare, o conforme a cui il F. ritiene si possa e si debba fare, storia del solco di Einaudi, e da ogni tribuna, gli anni posteriori al termine della seconda guerra mondiale.
Altra conseguenza ebbe ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] calmiane non sussistono dubbi: non solo se ne trovano ampie tracce nei componidi altri autori contemporanei o di poco posteriori (per limitarci a un solo esempio, le parti in veneziano della Vedova di G. B. Gini altro non sono che abili parafrasi ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...