BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] Basevi 2440) e di Bologna (Bibl. del conservatorio, Q. 21), e parte a stampa nel Vero libro di madrigali a 3 di Costanzo Festa (Venezia, Gardano, 1543, e ristampe posteriori) e nell'opera Musica de meser Bernardo pisano sopra le Canzone del petrarcha ...
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GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] erano destinate a imporsi come i pilastri delle conoscenze agrarie posteriori. Sul terreno scrisse il primo profilo G. D'Errico, L. G. Necrologia, Potenza 1841, seguito da A. Brando, Testimonio di onoranze alla memoria di L. G., e G. Bellotti, L. G ...
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BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] dubitabile, e che lo accompagnerà anche in altri documenti posteriori), sembra certo che egli ottenne le insegne dottorali al un valore preciso, significando che il B. insegnò a Reggio prima che a Bologna e a Ferrara, e cioè prima del 1485, non ancora ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] il numero dei piani degli edifici nelle parti posteriori.
Lo J. ebbe rapporti con numerose istituzioni di Roma dall'anno 1870 al 1895, Roma-Firenze 1895, p. 150; V. Mariani, L'arte a Roma prima e dopo il 1870, in Il Veltro, XIV (1970), 4-6, p. 515; G ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] sicché il Tasso stesso finì per dichiarare (lett. 77)d'aver "condotto a fine la favola di Erminia come ha voluto la musa, se non a Giovanni Mario Verdizzoti (1607)e a Giovan Leone Sempronti.
Le vicende dei Cinque Canti, che s'immaginano posteriori ...
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GIOVANNI da Sedriano (Ioannes de Sidriano)
Arnaldo Ganda
Nacque quasi sicuramente a Milano, ove risulta abitare in data 26 ott. 1472 nella parrocchia di S. Stefano in Brolio a porta Orientale. Il padre [...] gotico 1:111-112 G, molto simile nel disegno a quello della stessa misura usato a Milano dal Cavagni nel biennio 1472-73. Il testo è stato attuale delle ricerche non si hanno notizie su G. posteriori al 31 marzo 1473 e non si conoscono altre edizioni ...
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CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] è noto: sappiamo soltanto che, in documenti Posteriori, figura con il titolo di professore di teologia falsificazione di un libro, episodio della lite per i corpi dei ss. Vittore e Satiro a Milano nel sec. XVII, in Arch. stor. lomb., s. 4, XIX (1913 ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] la silografia. Il Disertori nota, nei primi lavori dell'A., dal punto di vista tipografico un che di miracoloso per essere incisi in rilievo su blocco, tanto che le posteriori e tardive stampe con quel "tipico tratteggio leggermente interrotto dai ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] B. costituisce un forte passo in avanti rispetto ai metodi del Sei e Settecento, ma è a sua volta superata dai lavori posteriori italiani (Tacchi Venturi, Scaduto) e stranieri (Guitton, Brodrick). Resteranno invece sempre valide le sette posizioni da ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] di Friedreich e loro rapporto con le alterazioni delle radici spinali posteriori, in La Riforma medica, IX [1893], 2, pp riordinò e arricchì la già cospicua raccolta di pezzi anatomici fino a farne un vero e proprio museo che volle intitolare al suo ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...