CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] , conferma ulteriormente la creazione aposteriori di entrambe le leggende; 39, 40-43, 45-49, 55, 57, 59; I. Zeno, Vita Caroli Zeni, ibid., XIX, 6, a cura di G. Zonta, pp. 27 s., 75; G. B. Verci, Storia della Marca Trivigiana e Veronese..., XIV ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] Kepler ricorreva all'ausilio dei cinque solidi geometrici regolari. Era convinto che tutto ciò che Copernico aveva dedotto aposteriori con l'ausilio di assiomi geometrici, e dimostrato mediante l'osservazione, potesse essere dimostrato senza alcuna ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] h, c. 23r) denunciò l'opera al S. Uffizio, il L. aveva chiesto a Parma il permesso di stampare l'opera, negato però prima da tre censori e in puntiforme della realtà fisica) alle quali solo aposteriori (almeno in senso logico) e senza necessità ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] del decennio si addensano commissioni importanti enumerate da Mancini - sempre attento agli umori del mercato - ma ricordate, aposteriori, anche da Bellori e Sandrart: le sue opere entrano nella collezione del cardinale F. Verospi, del cardinale ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] che doveva eliminare ancora una volta aposteriori questo impedimento canonico al matrimonio. Lasciò 2121, 223, 235, 252; Letters and papers,foreign and domestic,of the reign of Henry VIII, a cura di J. S. Brewer, III, 2, London 1867, n. 1471; IV, 1, ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] preparazione militare e sulle dimensioni del corpo di spedizione. Nelle sue memorie, volendo comprensibilmente alleggerire aposteriori le proprie responsabilità, egli enfatizzò il ruolo critico da lui esercitato riguardo all'intervento in Grecia ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] è sicuramente del B.; può sussistere solo il dubbio sulla data di composizione, se cioè non sia stato scritto aposteriori per fornire la prova di un assoluto lealismo fascista che molti, nell'ambiente della Repubblica sociale, mettevano in dubbio ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] Dante, nel canto XVII del Paradiso, con elogio dovuto forse al riverbero della gloria di Cangrande e ad una rivalutazione aposteriori del suo primo soggiorno veronese. Tra i dolori e le amarezze dell'esilio - profetizza infatti al poeta fiorentino l ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] , Alcamo e Calatafimi – fu Sciacca dove Guglielmo costruì un castello (1380) a guardia del caricatore, istituì una zecca in cui batté moneta ottenendo aposteriori l’autorizzazione regia (gennaio 1376), creò un tribunale rappresentante la Magna Curia ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] " di Nicolò I, e da essi accusato di essere "Nicolaianus". In realtà è questo un giudizio dato aposteriori e influenzato dalla tragica fine di A. e dei suoi; Adriano II era allora completamente sotto l'influsso del suo potentissimo "apocrisarius" e ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...