BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] e n. 122, 63, 64, 65, 66, 71, 77, 78, 79, 85, 97; F. Wieacker, Gründer und Bewahrer, Göttingen 1959, p. 78; A. Adversi, Saggio di un catalogo delle edizioni del Decretum Gratiani posteriori al sec. XV, in Studia Gratiana, VI (1959), pp. 314, 319, 410 ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] pubblicati estratti dei passi più importanti dell'opera del C., scelti da giuristi posteriori, nella raccolta Singularia Variorum (Francofurti 1596).
Il C. è a ragione considerato il maggior giurista della prima metà del Quattrocento. La storiografia ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] in varie biblioteche italiane, fu pubblicata fra le Epistole di E. S. Piccolomini (n. CCCVI) edite a Norimberga nel 1496. Probabilmente di poco posteriori alla morte di Niccolò III d'Este (26 dic. 1441) sono gli epitaffi composti dal C. in ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] 'ultimo richiamo alla Summa Institutionum di Azzone vale tra l'altro a datare queste testimonianze, ed a confermare la composizione dell'opera longobardistica di C. in anni posteriori al 1208-1210 (Neumeyer, Notizen, pp. 250 s.), come già indicato ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] tempra morale. Perfino per il suo luogo di nascita siamo costretti a ricorrere a un argumentum ex silentio, che ha però un certo peso. di giudice esercitata talvolta da B. con queste posteriori testimonianze, ne dedussero che il nostro giureconsulto ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] e il 1420l'anno in cui conseguì la laurea in utroque, forse a Bologna sotto il magistero di Giovanni da Imola, di cui il C. XVI, altrettanto è stata dimenticata nei secoli posteriori, fino a sopravvivere solo nei repertori di erudizione giuridica e ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] me labore eximio compilatum". Ma è stata avanzata l'ipotesi di una prima redazione del Repertorium anteriore a quella dello Speculum. Questa sarebbe posteriore al concilio di Lione del 1274 e forse anteriore al 1279. Bisogna notare che il termine di ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] , ripreso e dilatato dai giuristi posteriori in relazione alle diverse situazioni politiche pp. 148, 163; XIV, p.65; Monumenti della Università di Padova (1222-1318), a cura di A. Gloria, Venezia 1884, pp - 10, 24, 213-216; F. Cavazza, Le scuole ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Iob e De poenitentia di Giovanni Crisostomo che ebbero una notevole circolazione manoscritta e a stampa e sono state riutilizzate anche nelle grandi edizioni posteriori dei due autori greci. Una discreta diffusione manoscritta in età umanistica ebbe ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] degli Ubaldi nel proemio In usus feudorum. Basandosi su questa affermazione, la letteratura posteriore (Panciroli, Diplovataccio, Fontana, Vernaccini, Sarti) non esitava a parlare di una Summa de feudis scritta dal Fagioli. Lo ripete anche il Savigny ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...