DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] la morte, pubblicata su La Lettura: l'anno dopo uscì a Milano presso Treves il primo romanzo, Il figliodel mio dolore, probabilmente però posteriore, secondo la testimonianza del Fanciulli, a Il vento nella foresta, edito nel 1922 sempre da Treves ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] e mimesi dei fatti, farà da modello a molti resoconti posteriori della peste nell’Italia settentrionale, ispirando forse , in Au pays d’Eros. Litterature et érotisme en Italie de la renaissance à l’Age baroque, Paris 1987, pp. 173-203; R. Fanara, L’ ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] ispirato ser Nicholò Vallani [sic] per una terra persona à mandato qua a dire a messer Bart. Chagiotti che gli vuole render pace, ma e 7311) trecenteschi, testimoniati in codici anche posteriori; con maggiore attendibilità gli si può attribuire un ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] trascorse gli ultimi anni della sua vita. Nel 1485-86 soggiornò a Firenze e a Roma, in qualità di ambasciatore dei sovrani spagnoli; davanti al papa , che, insieme con le di poco posteriori egloghe di Battista Spagnoli, conobbe nel Cinquecento ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] .
È verosimile che nel lasso di tempo compreso tra queste due date vada collocato il viaggio a Gerusalemme, di cui G. parla in tre lettere posteriori alla predicazione a Venezia, dunque al 1384. G. si sarebbe mosso dalla città lagunare nel 1392 e la ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] -728. Posteriori al 1982 e non elencati qui sopra sono: Saggi italiani, ibid. 1983; Tra Don Giovanni e Don Rodrigo, ibid. 1989; Manzoni e la via del romanzo, ibid. 1994; e, soprattutto, il "Meridiano" intitolato Ritratti, personaggi, fantasmi, a cura ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] a lettera 26 ott. 1786 del Pelli, in Il Propugnatore, 1883). Infine, risulta evidente nelle opere e. nella corrispondenza del D. posteriori Roma 1900, passim; M. Zamboni, La critica dantesca a Verona nella seconda metà del sec. XVIII, Città di ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] quarto decennio del secolo cade l'attività della burlesca Accademia della Virtù, iniziata a Roma sotto gli auspici di Ippolito de' Medici. Come dimostrano alcune lettere posteriori, il L. fu in contatto con alcuni membri di questo consesso e giunse ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo II
Carmelo Cappuccio
Nessuno dei secoli precedenti vide così vasta fioritura di « memorie» quanto l'Ottocento. Lo straordinario rilievo assegnato dal romanticismo all'individuo, [...] 'atmosfera leggendaria, sì che era un caro orgoglio essere stati vicini a quegli eroi, aver vissuto quei giorni di riscatto, poterli narrare. e bizzarramente descritta nelle pagine, pur assai posteriori, del Ghislanzoni: e ci sembra possano dar ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] , J. cita tra l'altro i commenti agli Analitici posteriori, alla Retorica, alla Fisica e al De anima, nonché 73-85; XIII, 52-54; XX, 49-54) seguita da commenti filosofici a ciascuno di essi farebbe pensare che la sua attività si sia svolta anche dopo ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...