GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] ".
Alcuni eruditi mantovani lo ritennero di stirpe tedesca, ma non vi è alcuna testimonianza diretta a sostegno di tale ipotesi che nacque aposteriori, forse in considerazione della familiarità che legò G. all'imperatore Federico I Hohenstaufen, del ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] ignora se questa testimonianza sia veridica o fabbricata aposteriori con l'intento di rendere popolare la figura pp. 392-403; 2, pp. 263-280; C. Cavour, Epistolario, XIII, 1856, a cura di C. Pischedda - M.L. Sarcinelli, Firenze 1992, pp. 697-699; G ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] soldato per l'accoglienza di militari e reduci; diresse, fino a che nel 1935 le autorità non ne imposero la chiusura su alla riunione di tutte le Chiese in un organismo solo.
Aposteriori lo J. indicherà, nel suo scritto La cattolicità della Chiesa ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] Stefano il santo. Il legame con il cenobio veneziano di S. Giorgio in Isola doveva invece probabilmente giustificarsi, sempre aposteriori, con la fondazione da parte di G. di un monastero dedicato allo stesso martire sulla riva del fiume Maros, ciò ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] Fede. Problemi religiosi (Napoli 1913).
Egli stesso suddivise aposteriori la sua vicenda umana, culturale e spirituale in quattro Apollon Majkov.
Di ritorno dalla Francia, nel 1921 si stabilì a Lanciano dove insegnò al liceo per 15 anni; nel 1922 ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] che la parte del decreto relativo alla Unigenitus che ne ribadiva il valore di "regula fidei" sarebbe stata aggiunta aposteriori, e cioè una volta terminata la discussione in seno alla quinta sessione (incaricata di esaminarla), e subito prima dell ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] alle opere logiche, cioè i commenti alla Retorica e agli Elenchi sofistici e il più tardo commento agli Analitici posteriori.
A questo primo periodo di attività risale la presa di posizione di E. contro l'averroismo radicale. Nel De plurificatione ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] . 166 B), ma potrebbe avvalorare l'ipotesi di una costruzione di un nuovo edificio cui sembra facciano riferimento documenti posterioria Bernardo.
B. favorì la costruzione del ponte di Pietra sul Taro (1170-1175): forse in questa occasione egli donò ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] data fosse già morto, ma l'esame della tradizione manoscritta della Ystoria mostra le tracce di interventi posterioria quell'evento. Molto probabilmente G. morì nell'agosto 1323.
L'unica opera di G. è la Ystoria sancti Thomae de Aquino, tramandata ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Tuttavia le inesattezze e le ingenuità che gli indici dei vari libri contengono accertano che essi furono compilati in epoca posteriorea B. insieme o subito dopo la divisione in capitoli, dovuta verosimilmente ad uno scriba che aveva dinanzi l'opera ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...