CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] a Pietro senior, fu restituita al C. dallo Szombathely, che osservò come molti avvenimenti fossero posteriori , La cultura letter. di Trieste e dell'Istria, I, Trieste 1913, p. 122; A. Tamaro, Storia di Trieste, I, Roma 1924, pp. 254 s., 361 s., 368 ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] interrotto l'attività di lanaiolo e di essere disoccupato, ma tale situazione, se corrispondente a verità, dovette essere di breve durata perché le fonti posteriori contengono frequenti riferimenti alla vita e all'attività del Del Nero.
Fu in grande ...
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ALERAMO
Francesco Cognasso
Compare nella storia italiana nel luglio del 933, quando i re Ugo e Lotario gli donano, a richiesta del conte Engelberto, la corte detta Auriola (oggi Trino), tra i fiumi [...] 'Aleramo che, nell'885, difese Parigi contro i Normanni, e si verrebbe a riaffermare, con lungo giro di ascendenti, l'origine sassone, cara agli Aleramici posteriori. Ma il padre di A. era ancora vivo nel 961, come risulta dall'atto di Grazzano: come ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] invito ad assistere alla fondazione della sua canonica nell'877 solo a lui e al vescovo di Reggio. Nello stesso periodo - muraria cittadina furono opere di questo periodo o di poco posteriori.
Il diploma di Guido è l'ultima traccia documentaria che ...
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CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] il quarto ci sono giunti in forma autografa, ed il terzo in copia posteriore; cfr. Roberti, pp. 6 s. e Marangon, pp. 18 s "Quadriga" e i "Proverbi" di maestro Aisegino. Cultura e scuole a Padova prima del 1222, in Quaderni per la storia dell'univ. di ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] ricordati come pueri.
Sappiamo che uno di essi, mai indicato per nome, soggiornò a Parigi per ragioni di studio e che tra il 1166 e il 1168 fu di G. diede luogo a voci di avvelenamento raccolte da cronache posteriori, alcune delle quali additano ...
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CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] integralmente nel 1869, dopo averlo emendato delle aggiunte posteriori che i fratelli Della Chiesa vi fecero nel Savio, Saluzzo e i suoi vescovi, Saluzzo 1911, pp. 148 ss.; A. Pascal, Ilmarchesato di Saluzzo e la riforma protestante, Firenze 1960, pp. ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] signore di notte al Criminal (28 maggio 1564), ma di lì a poco optò per la carica di auditor nuovo, al termine della provenienza Farsetti (1771), di 418 carte e con correzioni posteriori di varie mani; fu trascritta dal Cicogna (Biblioteca del ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] fu accolto da una cugina maritata Tarducci e comincio a mettere a frutto la sua disordinata ma varia preparazione guadagnando qualche soldo con l'impegno posto, negli anni immediatamente posteriori all'Unità, per imperniare sul nostro ricchissimo ...
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CAPPONI, Gino
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 ott. 1478 da Neri di Gino e da Violante di Francesco di Tommaso Sassetti. Non abbiamo testimonianze relative alla sua formazione giovanile; dovette [...] .
Anche il C. non fu estraneo all'attività economica e finanziaria della famiglia: le notizie che lo riguardano a questo proposito sono tutte posteriori al suo ritorno in patria, dopo l'esilio. Ci risulta che nel 1509 egli partecipava per un sesto ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...