LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] tempo Giustiniano era ricorso alla figura di un commissario imperiale, chiamato discussor, per controllare aposteriori l'operato dei funzionari nell'amministrazione finanziaria di città e province.
La missione di L. si presentava tanto più difficile ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] del 23 marzo, anche se con alcune riserve espresse, aposteriori, nelle sue memorie (L'Italia nella seconda guerra mondiale. si costituì la Repubblica di Salò, gli fu chiesto di mettere a disposizione i macchinari dell'AGIP e di trasferirne la sede al ...
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CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] Che il C. sia divenuto la guida degli estrinseci cortonesi pare fuori dubbio anche se è certamente da ascrivere aposteriori leggende encomiastiche il suo viaggio alla corte di Manfredi e il comportamento eroico da lui tenuto durante la battaglia di ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] frattempo ridottisi di numero. Ad un primo rifiuto, due giorni dopo, a Sardara, i commissari viceregi risposero con un atto di forza. Si concludeva così quella che, aposteriori, sarebbe apparsa come la prova generale della infelice marcia di G. M ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] al ritorno. Ma, appena partito il sacellarius, Leone fece subito mettere a morte Paolo Afiarta, chiedendo aposteriori il consenso papale. Adriano, che non voleva figurare quale complice di un’eliminazione tanto sbrigativa, riversò tuttavia l’intera ...
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LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] e politiche, ma anche un'indole personale giudicata aposteriori feroce e faziosa. Del resto, la grave incertezza Visconti, Milano 1848, p. 178; L. G., in Nuovo digesto italiano, VII, a cura di M. D'Amelio, Torino 1938, p. 536; G. Sutermeister, Il ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] , in molte sue lettere, relatore preciso ed efficace; ad esse ricorsero, come a fonte sicura, molti storici posteriori. A Granata l'A. conobbe probabilmente Cristoforo Colombo, intermediario forse il confessore della regina Isabella, Talavera, amico ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] di maggio o nel giugno del 1498 e in altre due edizioni di poco posterioria Firenze e a Roma; venne ripubbl. in G. F. Pico della Mirandola, Vita r. p. fr. Hier. Savonarolae Ferrariensis, a cura di J. Quétif, Parisiis 1674, II, pp. 428-462 e poi, con ...
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GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] in occasione di una delle prime e più importanti ambasciate a lui affidate, nonostante vi siano indizi dell'esistenza di rapporti di collaborazione tra i due sia precedenti sia posterioria tale avvenimento. Il 23 ag. 1448, infatti, fu affidata dal ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] del 1305, il D. fu confermato nel suo livello dall'abate di quel cenobio, presente Enrico Scrovegni. Sebbene le fonti attestino alienazioni forse posterioria questa data - lettere diplomatiche del 1307 ricordano molini da grano e da follatura ceduti ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...