BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] altrove; solo il continuatore di Reginone parla di ambasciatori dei Romani a Ottone per chiedere la designazione di un nuovo pontefice, ma non ne precisa il nome.
Due fonti, posteriori di vari decenni alle vicende, informano della permanenza di B. V ...
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ADEODATO II, papa (detto anche, semplicemente, Adeodato, se si consideri papa Adeodato I come Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di un Gioviniano, di provenienza monastica, A. avrebbe [...] ma di cui si conservano trascrizioni e traduzioni posteriori), attribuiva in proprietà al monastero - con i "casalia", che, ancora secondo il Liber pontificalis,sarebbero stati ad esso donati da A., è verosimile ma senza fondamento sicuro.
Successore ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] il cui nome, Silvia, è attestato solo dalle biografie posteriori, viene di solito considerata di origine siciliana e proprietaria di , di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Non è certo che l'opera sia stata scritta da lui, ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] in base alla datazione dei mosaici, se precedenti o posteriori all'attentato del 799, di cui si parlerà più in the 8th and 9th centuries, in The rebirth of towns in the West. A.D. 700-1050, a cura di B. Hobley - R. Hodges, London 1988, pp. 32-42; ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] di L., talché mancando il termine di confronto si è ben ipotizzato che egli possa essersi rifatto anche a ulteriori fonti, cronologicamente posteriori e quindi ignote ai due precedenti rielaboratori del testo di Rufino.
Anche da cardinale L. dovette ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] tra gli emigrati né durante gli avvenimenti posteriori. All'esilio furono condannati anche il , 102 s., 153, 250 s.; V. Cuoco, Saggio stor. sulla rivol. napol. del '99, a c. di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 161, 337 e passim; C. De Nicola, Diario ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] a noi pervenute riguardanti lavita di E. sono scarse. Le principali fonti a nostra disposizione sull'argomento - i Miracula s. Marci, di poco posteriori scheletro è stato ugualmente rinvenuto nella tomba) corrisponde a un'età di "oltre 80 anni"; d' ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] apografi nel sec. XVI portano ad un termine posteriore (1395). I codici palesano differenze non solo citati, di C. Affarosi (pp. 277-293), F. E. Comani (pp. 3-39, 141-160) e A. Cerlini (1932, pp. 67-104; 1941, pp. 4-25), si v. N. Tacoli, Mem. stor ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] di un casale detto appunto S. Funia. Come ultima informazione a carattere locale, il Liber pontificalis ci dice infine che D della tradizione manoscritta a noi nota dei cataloghi pontifici. Gli amanuensi posteriori poterono fraintendere l'efemeride ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] invito ad assistere alla fondazione della sua canonica nell'877 solo a lui e al vescovo di Reggio. Nello stesso periodo - muraria cittadina furono opere di questo periodo o di poco posteriori.
Il diploma di Guido è l'ultima traccia documentaria che ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...