RETTA (gr. εὐϑὲῖα; lat. recta; fr. droite; sp. recta; ted. Gerade; ingl. straight line)
Annibale Comessatti
Il concetto di linea retta è uno dei concetti primordiali della geometria; la sua rappresentazione [...] quasi come un dato apriori connaturato alla struttura della nostra psiche. Ma appunto a motivo di tal carattere per n = 1 il complesso dicesi lineare; allora il cono predetto riducesi a un fascio di raggi giacente in un piano II per P. La relazione ...
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FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] trasformazione funzionale consiste nel considerare la relazione
come un'equazione nell'incognita x. Esso si articola, apriori, nelle due questioni seguenti:
a) Supponendo di aver sostituito nella [1] un ben determinato punto x′ ∈ Σ′, è la [1] stessa ...
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La parola censura ha varî significati. Censura è una delle punizioni previste dal vigente stato giuridico nei riguardi di funzionarî impiegati ed agenti dello stato. Censura ecclesiastica è altresì la [...] naturali e gode una sfera di libertà subiettiva apriori), e dalla concezione dello stato come mero domini furono ammessi, non mancò la più ampia riserva sul diritto sovrano. A Parma nel 1765 fu f0ndata da Filippo di Borbone, per l'ispirazione del ...
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Caratteristiche. - Le caratteristiche fisiche e meccaniche dell'alluminio variano sensibilmente, a parità di trattamento termico e plastico (temperatura di ricottura, grado di incrudimento), con la purezza, [...] impiegare nei calcoli generici (ove non sia apriori conosciuto il titolo del metallo, oppure ove interessino . Secondo R. Gadeau, il modulo di elasticità dell'alluminio di titolo superiore a 99,98 sarebbe di 6700 kg/mm2, contro i 6750 kg/mm2 del ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] che - contrariamente alla tradizione filosofica che sovrappone l'insieme degli enunciati necessari all'insieme degli enunciati apriori, intrecciando la nozione di necessità e quella di apriorità - un enunciato necessario può essere empirico, ossia ...
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Nacque a Parigi il 1° n0vembre 1636 e vi morì il 13 marzo 1711. Usciva da una famiglia schiettamente borghese, illustratasi però con l'avvocatura e con le alte cariche giudiziarie, fornita di parentele [...] per eccellenza della forma astrattamente considerata. Nemico apriori di ogni libera ispirazione, convinto che la e d'accentramento ad oltranza, in cui c'era la tendenza a codificare tutte le forme della vita. All'estero il successo dell'Art ...
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VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] 'approchent de plus près ne savent pas où le prendre". La sua astuzia politica era proverbiale: non enunciava tesi e soluzioni apriori; intorno a un piano; a un progetto di massima, lavorava lungo tempo, per cavarne l'esito più vantaggioso possibile ...
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Il latino habĭtus si riconnette ad habere "avere, essere fornito", sicché habitus viene a significare "modo (di essere) che si ha" (cfr. il greco ἕξις "attitudine", da ἔχω "ho") o modo che si è finito [...] poteva (1864 e 1870-72) ricondurre ad abitudine ereditaria sia l'istinto sia l'apriori mentale. E nell'atmosfera spenceriana (Murphy, 1889) veniva a risolversi esplicitamente l'associazione delle idee - come base di tutti gli sviluppi psichici - in ...
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PARADOSSO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Eugenio Giuseppe TOGLIATTI
. L'aggettivo greco παράδοξος designa in genere tutto ciò che soverchia e contraddice la δόξα, nel suo significato più corrente [...] con criterio soltanto logico, e respinti apriori, bensì vanno considerati da un punto di una curva algebrica d'ordine n; ma, d'altra parte, per gli n2 punti comuni a due curve piane algebriche d'ordine n, i quali sono in numero non minore di n ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE (App. III, 11, p. 494)
Amato Herzel
LINEARE Tra gli argomenti che maggiormente hanno attirato l'attenzione degli studiosi di p. l. negli ultimi anni possono essere segnalati in [...] di "p. l. stocastica" se alcuni o tutti i parametri (A, b, c) sono variabili casuali. Una prima distinzione da fare riguarda le [10] equivalgono al sistema deterministico:
Anziché determinare apriori i valori di x che soddisfano il criterio scelto ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...