RINIERI
Gabriella Battista
(Berri). – Famiglia fiorentina di banchieri e mercanti attiva tra il XIII e il XVII secolo. Si hanno notizie frammentarie per i secoli precedenti al Quattrocento sulla loro [...] fratello Bernardo di Stoldo, iscritto alle arti del Cambio nel 1444, della lana nel 1433 e della seta nel 1463, fu a sua volta priore nel 1464 e dei Buonuomini nel 1465. Si sposò con Bartolomea (1444-1486) di Dietisalvi Neroni e di Margherita Ginori ...
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ROCCATI, Cristina
Miriam Focaccia
– Nacque a Rovigo il 24 ottobre 1732 da Giovan Battista e da Antonia Campo, ambedue appartenenti a famiglie dell’aristocrazia cittadina.
Di ingegno acuto e vivace sin [...] è quella di un monologo durato vent’anni, di un discorso unitario – quasi progettato apriori» (p. 220).
Nel maggio del 1752 Roccati rientrò definitivamente a Rovigo, forse a causa delle vicende familiari che videro il padre implicato in uno scandalo ...
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VECCHIETTI, Tullio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 29 luglio 1914, figlio di Maria Forcella e di Pilade.
Dopo essersi laureato in scienze politiche frequentò la Scuola romana di storia diretta [...] Gregorio’, Vecchietti, dopo aver affermato che il suo dissenso dalla relazione di Nenni non aveva origine nel rifiutare apriori la formula del centro-sinistra, ribadì che la partecipazione al governo comportava prezzi inaccettabili per un partito di ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] e severo dolore di sua madre (Reliquie, pp. 8-9). Educato a Cremona nel collegio "Vida", retto da gesuiti, del quale è sovente memoria nei versi latini il tema del componimento suggerisce come apriori la fonte e lo stile, che è pertanto virgiliano ...
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MILANI, Umberto
Rossella Canuti
– Nacque il 1° dic. 1912 a Milano da Giovanni Eugenio, funzionario doganale, e da Ester Garrone. Ultimo di sei figli, il M., seguendo l’esempio del fratello Franco, pittore [...] Il M. praticò l’astrazione senza escludere apriori il figurativo, considerando la scultura un organismo vivo : 1945-1990, II, Milano 1993, pp. 784 s.; U. M. (catal., Matera), a cura di G. Appella, Roma 1996; M. Raponi, Due antologiche: U. M. e Alfio ...
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FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] scienziato enciclopedico cinquecentesco, che da un lato rivolge lo sguardo alla tradizione e dall'altro mostra insofferenza per il dato apriori: una aporia solo apparente in un'epoca in cui il vecchio e il nuovo coesistevano e anzi si compenetravano ...
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VOLPATO, Mario
Giovanni Castellani
– Nacque a Castelbaldo (Padova) il 3 ottobre 1915 da Giuseppe, mediatore e commissionario di granaglie, e da Mirta Bissaro, casalinga.
Frequentò le cinque classi elementari [...] programmazione lineare: dalla determinazione di limitazioni apriori dell’estremo e condizioni per l’arresto scienze, lettere e arti in Padova e dell’Accademia dei Concordi di Rovigo.
Morì a Padova il 21 gennaio 2000.
Fonti e Bibl.: S. Faedo, M. V., ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] passaggio dalla nozione dinamica apriori di forza, in quanto dipendente dalle condizioni fisiche, a quella di accelerazione. Il essa). Vanno poi aggiunti, oltre alla citata Teoria del 1931 e a una raccolta di scritti compresi fra il 1880 e il 1931 ( ...
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SAMONÀ, Carmelo
Elisabetta Sarmati
– Appartenente a una famiglia dell’antica aristocrazia siciliana, che annovera tra i suoi membri politici, studiosi e intellettuali di spicco, nacque a Palermo il [...] cui – contestando alcune categorie divenute apriori in una parte consistente della tradizione storiografica II (1963), 8, pp. 55-62; L’età dei re cattolici, in A. Varvaro - C. Samonà, La letteratura spagnola dal Cid ai re cattolici, Firenze-Milano ...
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SESTINI, Giorgio
Giovanni Frosali
– Nacque a Firenze il 25 giugno 1908 da Adolfo e da Erminia Silvestri.
Provenendo da una formazione classica, si laureò in matematica all’Università di Firenze nel [...] di un liquido, l’interfaccia con la parte solidificantesi varia la sua posizione che non è, quindi, nota apriori. Per essere compatibile con la descrizione del processo di solidificazione, attraverso tale interfaccia devono essere verificate alcune ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...