MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] . Giovanni, quello dei Medici. Nel 1446, raggiunta l’età richiesta di trent’anni, fu dichiarato eleggibile come priore, cioè membro del governo, ed eletto a tale carica nel 1448 per i soliti due mesi, dal 1° novembre al 31 dicembre. Nello stesso 1448 ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] 24 ottobre scritti da Poggio Bracciolini rivolti ai priori e al gonfaloniere di Giustizia.
Il M. morì a Firenze il 24 apr. 1453.
Il 27 aprile si celebrarono funerali solenni, a cui parteciparono rappresentanti di Arezzo (l’ambasciatore fu Benedetto ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] da essa rappresentate: il piano di attaccare con la forza delle armi il palazzo dei Priori fu respinto dal papa, che in quel momento si trovava a Firenze. Il M. fu così richiamato e pubblicamente riconosciuto come il più importante cittadino di ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] a sistemarli negli scaffali; i canonici avrebbero potuto vendere i codici di medicina e utilizzare il ricavato per fornire gli altri di catene o per acquistarne di nuovi: nel 1468 108 volumi furono ceduti dai priori acquistò dal priore Ascanio Varese ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] ufficiale da parte di Firenze; nel 1370 i Priori concessero al C., alla moglie Fina e ai Ravenna…, Como 1924, ad Indicem;V. Lazzarini, Il principio della dominaz. carrarese a Feltre e a Belluno, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, I(1929), pp ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] l'azione giudiziaria spettava al capitano del Popolo e all'esecutore di giustizia, ma egli non tace a se stesso che la responsabilità tocca anche i Priori (rubr. 836). E tuttavia non solleva riserve sulla provvisione che destina 10.000 fiorini per ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] fatto che le due traduzioni pubblicate non poterono sfuggire, a ragione o a torto, all'accusa di essere più eleganti che fedeli (P. D. Huet, De interpretatione libri duo: quorum prior est de optimo genere interpretandi, alter de claris interpretibus ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] 1443.
Eletto nel febbraio-marzo 1444 fra i "Decem consilii civitatis", magistratura straordinaria che si affiancò temporaneamente a quella dei Priori, il B. tornò poco dopo al fianco di Niccolò Piccinino; questi gli affidò, nel giugno successivo, il ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] il 3 gennaio 1499 che il giovane, entrato nel 1466 nell’Ordine agostiniano, completò gli studi a Perugia (Greco, 1979, 1985, p. 132). Nei registri dei priori generali risulta magister studentium il 20 giugno 1473 nel convento di S. Filippo e Giacomo ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] al cardinalato, deliberarono una spesa di ben 600 fiorini d'oro.
È interessante notare, tuttavia, che i priori della città, quando si recarono a incontrare, fuori porta S. Pietro, il loro presule, sottolinearono il fatto che essi lo ricevevano per ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...