SALTARELLI, Lapo
Giuliano Milani
– Nacque a Firenze (o a Torre a Decima, presso Pontassieve), forse prima del 1255 (come si desume dalle prime partecipazioni ai consigli cittadini, il cui accesso era [...] le due parti e richiamare i confinati (neri) ancora fuoriusciti.
La dura critica mossa in quell’occasione da Saltarelli a quel priorato, colpevole, a suo parere, di «guasta[re] Firenze» (D. Compagni, Cronica, cit., p. 62), e il suo rivendicato ruolo ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] nel 1329 tra quelli dei Priori in un momento difficile della storia politica di Firenze, minacciata dalla presenza di Ludovico il Bavaro e delle sue truppe, che fomentava nelle città toscane risvegli ghibellini. Chiamato a far parte della balia dei ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] dalla Francia ancora ai tempi della Repubblica, il C. tornò ad essere dei Priori nel 1508, mentre suo figlio Gino si distingueva a Roma fra i seguaci medicei tanto da suscitare un polemico commento del Guicciardini; di Gino di Neri Capponi egli ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] . si acquisto tanti meriti che i suoi confratelli nel 1251 decisero di mandare al capitolo generale, riunito questa volta a Bologna, i priori dei conventi di Roma e di Siena con l'incarico esplicito di impedire un'eventuale sostituzione del C., assai ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] ai Fasti ovidiani (Fastorum libri sex cum comm. Pauli Marsi). Il C., in una sua lettera del giugno 1482 a Zagarello Gambitelli, difende la priorità del suo lavoro, ricordando che il suo commento giaceva da tempo nella biblioteca di Urbino, e cita ...
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MATTEO da Gualdo
Luca Bortolotti
MATTEO da Gualdo. – Nacque tra il 1430 e il 1435, quasi certamente a Gualdo Tadino in Umbria, figlio del notaio Pietro dal quale fu avviato agli studi giuridici e alla [...] del Comune di Assisi, una di 12 fiorini e l’altra di 1 ½, legate a una serie di stemmi da eseguire sulle facciate del palazzo dei Priori e del contiguo palazzo Nuovo, di porta S. Pietro e di porta Nuova (pp. 203 s.). Il compenso di tali imprese ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] ).
Prese l’abito domenicano presso il convento di S. Maria Novella a Firenze. Nel 1596 divenne priore del convento della Ss. Annunziata a San Gimignano, non è noto con certezza fino a quale data, benché le fonti del convento affermino che per il 1600 ...
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SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] , Teatro genologico delle famiglie de regni di Sicilia Ultra e Citra, I-III, Palermo 1647-1670, s.v. Saccano; A. Minutolo, Memorie del Gran Priorato di Messina, Messina 1699, p. 117 e ad ind.; V. Palizzolo Gravina, Il blasone in Sicilia, Palermo 1871 ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] è qui effigiato con la spada che gli trafigge il capo, mentre a terra giace il suo assassino, un fanatico cataro di nome Berengario; nei tondi sopra le colonne erano dipinti i medaglioni dei priori e di alcuni santi; mentre in un luogo non ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] il L. fu colpito dal bando perpetuo prima del 23 ottobre.
A Siena il L. fu docente in decretalibus con un salario annuale , il 9 giugno 1323, a Perugia il vicario del podestà, i capitani e i priori delle arti nominavano quattro procuratori incaricati ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...