CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] 'irrigazione (Ibid., DD9).
Il 6 nov. 1353 Innocenzo VI inviò il C. a metter pace tra il delfino di Vienne e il conte di Savoia Amedeo e, il papa, che gli prescriveva di nominare ufficiali, priori, podestà, di istruire inchieste, di punire vescovi, ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] di Baldo d'Aguglione", così detta dal nome del priore che ne fu il principale estensore, la lista di all'anno 1305, Roma 1755, pp. 71, 79; G. Villani, Cronica, a cura di A. Racheli, Trieste 1857, pp. 183 s., 187; Cronichetta inedita della prima metà ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] suo ingresso nella vita politica cittadina nel 1332, con la nomina di Neri di Lippo, nonno del D., apriore. Da quella data l'ufficio di priore venne più volte tenuto sia da Neri, sia dai suoi tre figli. Tra questi si distinse, per la partecipazione ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] nel 1329 tra quelli dei Priori in un momento difficile della storia politica di Firenze, minacciata dalla presenza di Ludovico il Bavaro e delle sue truppe, che fomentava nelle città toscane risvegli ghibellini. Chiamato a far parte della balia dei ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] dalla Francia ancora ai tempi della Repubblica, il C. tornò ad essere dei Priori nel 1508, mentre suo figlio Gino si distingueva a Roma fra i seguaci medicei tanto da suscitare un polemico commento del Guicciardini; di Gino di Neri Capponi egli ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] . si acquisto tanti meriti che i suoi confratelli nel 1251 decisero di mandare al capitolo generale, riunito questa volta a Bologna, i priori dei conventi di Roma e di Siena con l'incarico esplicito di impedire un'eventuale sostituzione del C., assai ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] ai Fasti ovidiani (Fastorum libri sex cum comm. Pauli Marsi). Il C., in una sua lettera del giugno 1482 a Zagarello Gambitelli, difende la priorità del suo lavoro, ricordando che il suo commento giaceva da tempo nella biblioteca di Urbino, e cita ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] ).
Prese l’abito domenicano presso il convento di S. Maria Novella a Firenze. Nel 1596 divenne priore del convento della Ss. Annunziata a San Gimignano, non è noto con certezza fino a quale data, benché le fonti del convento affermino che per il 1600 ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] è qui effigiato con la spada che gli trafigge il capo, mentre a terra giace il suo assassino, un fanatico cataro di nome Berengario; nei tondi sopra le colonne erano dipinti i medaglioni dei priori e di alcuni santi; mentre in un luogo non ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] il L. fu colpito dal bando perpetuo prima del 23 ottobre.
A Siena il L. fu docente in decretalibus con un salario annuale , il 9 giugno 1323, a Perugia il vicario del podestà, i capitani e i priori delle arti nominavano quattro procuratori incaricati ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...