PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] il riconoscimento più alto, essendo stato estratto fra i priori (in tale veste poté assistere da vicino alla età di 76 anni. Il suo corpo fu deposto nella sepoltura di famiglia a S. Maria del Fiore, accanto al campanile. Il figlio Piero, unico ...
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GUINIGI, Ladislao
Franca Ragone
Figlio di Paolo di Francesco, signore di Lucca, e di Ilaria Del Carretto, nacque a Lucca il 24 sett. 1404.
Il suo nome, completamente estraneo all'onomastica familiare, [...] di una visita a Firenze nel 1419, il G., allora non ancora quindicenne, ebbe modo di distinguersi presso i Priori fiorentini e il il G. fu mandato al Visconti dal padre o se militasse a spese proprie; né peraltro è certo quando ebbe inizio la ferma: ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] nel 1457 e, soprattutto, Francesco che rivestì importanti uffici civili.
Francesco, minore del C., - era nato a Firenze il 2 luglio 1421 - fu priore nel novembre-dicembre 1452, dei Sedici gonfalonieri nel 1458 e 1463, dei Dodici buonomini nel 1467 ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] , e il 4 giugno presentò ufficialmente ai priori del Comune il proprio seguito di officiales, domicelli 146r-147r e passim; Cronaca di Antonio Godi vicentino dall'anno 1194 all'anno 1260, a cura di G. Soranzo, in Rer. Ital. Script., 2a ed., VIII, 2, ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] furono emessi dalla residenza dei figli di Tomasso Chiavelli, oltre che dal palazzo dei Priori. Negli anni successivi, probabilmente nel 1365-67, L. si trasferì a Città di Castello. È possibile supporre, nonostante il silenzio delle fonti, che la sua ...
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DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] resta una lettera raccomandatizia, la patente, rilasciata dai Priori fiorentini.
Il 1527 è l'anno della morte , Firenze 1860, II, pp. 388, 395, 468, 475, 485 ss., 495, 505; A. D'Ancona, Origini del teatro ital., Torino 1891, I, pp. 382, 395; II, pp ...
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DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] del 1343 il D. fu sorteggiato come uno dei nuovi priori che dovevano assumere l'ufficio il 1ºsettembre; ma i tipo di quella che colpi il Petrarca stesso nell aprile del 1370 a Ferrara, quando per trenta ore il grande poeta giacque nell'incoscienza e ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] di Giustizia dal 1° luglio 1521, e dal 1° gennaio successivo ebbe per la seconda volta il priorato.
Nel marzo 1515 fu inviato a Roma come ambasciatore straordinario, per collaborare con Francesco Vettori, ambasciatore ufficiale, in trattative ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] 1583 il B. fu eletto definitore provinciale dal capitolo di Brescia; di lì a poco fu accolto tra gli inquisitori e gli fu assegnata la sede di Genova. Nel 1585 fu eletto priore del convento romano di S. Sabina e subito ascritto da Gregorio XIII alla ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] tra giovani delle opposte fazioni e all'aggressione che i magnati misero in atto contro i Priori, alcuni esponenti bianchi furono esiliati per breve tempo a Sarzana, mentre i più autorevoli rappresentanti della parte nera, tra cui anche il D., furono ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...