DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] salario con formule generali apriori, senza considerare la loro enorme variabilità a seconda delle epoche e ma, traditi, nella notte tra il 16e il 17 furono arrestati e portati a Castel Sant'Elmo. Il D. rimase in carcere alcuni mesi e dovette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] punto di equilibrio che non può essere stabilito apriori in modo preciso (punctualiter), ma che si colloca monografico: Frate Angelo Carletti osservante, nel V centenario della morte (1495-1995), a cura di O. Capitani, R. Comba, M.C. De Matteis, G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] , «che confisca regolarmente e dirige con mezzi coercitivi l’operosità di tutti nell’adempimento di un ordine sociale stabilito apriori dalla mente dei politici» (Trattato, cit., 2° vol., 1949, p. 401). Per le campagne, dove i contadini erano ...
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UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] Pubblica Istruzione, iniziò i lavori poi protrattisi per oltre vent'anni, e quello dell'ala settentrionale del palazzo dei Prioria Perugia con l'ampliamento della Galleria Nazionale dell'Umbria (1969-73; direzione lavori F. Santi con l'ausilio di ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] . Caniggia, G.L. Maffei, Moderno, non Moderno. Il luogo e la continuità, Venezia 1984; Paolo Portoghesi, a cura di G. Priori, Bologna 1985; A. Belluzzi, C. Conforti, Architettura italiana 1944-1984, Roma-Bari 1985; L. Benevolo, L'ultimo capitolo dell ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] dal 1348 al 1378, e al di fuori di questo periodo il collegio dei quattro priori, che esercita il potere esecutivo, rappresenta solo le arti maggiori; a Bologna, dal XV al XVIII secolo, anche dopo l'instaurazione del potere pontificio i ventiquattro ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] più aspri ("de hoc erat pubblice diffamatus") un fratello di B., Giovanni, nel 1298: mercante in Francia, studente a Bologna, giudicedei Priori nel 1288, aveva infine vestito l'abito talare e, con la protezione del legato Pietro da Piperno, aveva ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] soldo e 7 denari a fiorino. Da Andrea conosciamo un Francesco che, come il padre nel 1449, fu dei Priori della città nel ., s. 5, XVIII (1896), p. 2 40; R. Sardo, Cronaca di Pisa, a cura di 0. Banti, Roma 1963, in Fonti per la storia d'Italia, IC, pp ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] Gaspare, fu estratto nei Collegi il 20 giugno 1491, nei Priori il 20 ott. 1502 e ancora nei Collegi nel 1509, nei Paesi Bassi e in Inghilterra. E infatti altri studiosi, più attenti a cogliere tali nessi, quali lo stesso R. De Roover o H. van ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] dalla Francia ancora ai tempi della Repubblica, il C. tornò ad essere dei Priori nel 1508, mentre suo figlio Gino si distingueva a Roma fra i seguaci medicei tanto da suscitare un polemico commento del Guicciardini; di Gino di Neri Capponi egli ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...