Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] sia da intendere in modo metaforico, e cioè che gli uomini abbrutiti si comportano come bestie, non esclude apriori che simili trasformazioni possano aver luogo veramente, visto che sarebbero state accertate, per esempio, mutazioni di piante in ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] dell'anima.
Il conflitto tra le concezioni iatromeccaniche tarde e l'animismo riflette la parzialità di costruzioni teoriche apriori, che tentavano di tracciare la forma di un'analisi integrale dei processi vitali. La fisiologia cercherà di superare ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] vista ci è narrato il dibattito – si ritenevano dunque vincitori de facto, avendo dimostrato che il metodo dell’inferenza apriori – l’unico valido secondo gli stoici – non era che un banale accessorio del metodo scientifico. Il processo fondamentale ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] il bene e ogni considerazione degli interessi comuni della società. La giustizia e il diritto naturale sono dati apriori e trovano espressione nell'imperativo categorico che impone ad ogni individuo di trattare i suoi simili come eguali e ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] , il riduzionista ha cercato di mostrare che non vi sono difficoltà metodologiche o concettuali tali da far respingere apriori la possibilità di una completa riduzione. I critici obiettano di solito che gli organismi possiedono certe caratteristiche ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] inferenze («se c’è sudore ci sono pori», ecc.) le premesse condizionali non sono mai conoscibili apriori. Nel caso di (a), per esempio, si è autorizzati a supporre che vi siano pori soltanto qualora si sappia che il sudore è un tipo di ‘emanazione ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] certe cose non debbano essere dimostrate, con una dimostrazione apriori, anche dal fisico. Perciò la fisica, dico la o che la cosa che si propone, non sia vera. Il che basta a convincere coloro che si servono della riflessione, che non vi è nulla di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] con il programma kantiano riguardasse l'arbitrarietà con cui vengono scelti gli elementi della teoria da designare come apriori, a causa dell'assenza di una base sistematica e di principi certi per distinguere le proposizioni analitiche da quelle ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] dare dimostrazioni geometriche apriori del funzionamento degli organi a partire dalla loro ma non ha più dominio su tale gamba e tuttavia quest'ultima continua a essere irritabile. L'irritabilità è dunque indipendente dall'anima e dalla volontà. ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] liberamente impresso il carattere di necessità ad alcune cose (per es., alle verità eterne) che gli uomini possono conoscere apriori e in modo certo. La concezione della materia di Descartes, secondo cui essa è dotata solo di proprietà geometriche ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...