Scienziato (Parigi 1743 - ivi 1794). Figlio di un noto avvocato parigino, fu indirizzato dal padre verso gli studî giuridici. Non trascurò tuttavia le scienze e seguì corsi di matematica e di fisica, di [...] e che l'aria capace di fissarsi nei metalli e nei corpi sottoposti a combustione era un'aria eminentemente respirabile. Tra il 1775 e il 1777 definizione di elemento quanto nel rifiuto di determinare apriori gli elementi chimici dei corpi: solo le ...
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Uguaglianza in genere tra cose di natura o qualità diversa.
Fisica
Principi di equivalenza
Principi che postulano l’uguaglianza di effetti prodotti da cause apparentemente diverse (per es., nell’elettromagnetismo [...] (binaria) di equivalenza tra le coppie di elementi di un insieme I una relazione che si riferisca alle coppie, apriori ordinate, di elementi dell’insieme, che sia suscettibile per ciascuna di queste coppie di due significati: positivo e negativo ...
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Matematico, fisico, filosofo tedesco (Mulhouse 1728 - Berlino 1777), d'origine francese. Fautore di una metafisica che adottasse il metodo matematico, nella sua opera più celebre, il Neues Organon, oder [...] ), espose la tesi secondo cui le scienze apriori avrebbero potuto essere costruite per combinazione di nozioni esigenza di una riforma della logica wolffiana e tese conseguentemente a tradurre il ragionamento logico in un calcolo di tipo algebrico ...
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In un problema fisico, matematico ecc., grandezza che non è nota apriori e che ci si propone di determinare a partire da grandezze e numeri noti (dati del problema), sulla base di relazioni e condizioni [...] , nelle quali compaiono i dati, sotto forma di costanti o di espressioni note, e le i., sotto forma di simboli apriori variabili, che saranno poi determinati risolvendo le equazioni in questione. Le i. si indicano di norma con le ultime lettere dell ...
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FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] del classico problema di strato limite soggetto ad un campo esterno con gradiente di pressione e vorticità che non sono noti apriori, ma dipendono dalla rapidità con cui aumenta lo spessore dello strato stesso. Secondo le ricerche di L. Lees e R. F ...
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SERVOSISTEMA (fr. système asservi; ingl. servosystem; ted. Regelsystem; russo sistema avtomatičeskogo upravlenia)
Goffredo RUBINO
Generalità. - Servosistema è un sistema fisico a controreazione, nel [...] (o disturbi), che, in definitiva, modificano le caratteristiche intrinseche del sistema, in maniera in generale non prevedibile apriori; in conseguenza, non è più determinata la relazione funzionale fra uscita e ingresso. La controreazione riduce la ...
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REATTORE NUCLEARE (v. pila atomica, App. II, ii, p. 548)
Carlo SALVETTI
1 Generalità. - In un r. nucleare hanno luogo, in genere, numerose reazioni nucleari di natura diversa; una almeno di esse (reazione [...] emessi con un'energia compresa fra 0 e 17 MeV, corrispondenti a un'energia media di circa 2 MeV: al disopra di questa energia note o, almeno, calcolabili apriori. Si può inoltre dimostrare che l'equazione [19] trascendente rispetto a B2 ha, per k & ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] secondarî), la cui posizione è variabile di giorno in giorno, in modo che risulta assai difficile uno studio teorico apriori. Si può tuttavia dire grosso modo che al disopra del fronte polare si ha un limitato riaggiustamento delle velocità del ...
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UNITARIE, TEORIE RELATIVISTICHE
Bruno FINZI
Il concetto di campo costituisce, per dirla con A. Einstein, "il maggior successo dell'uomo nella scienza". Esso permette dì rappresentare con continuità [...] corrisponde (apriori) un movimento corpuscolare.
Si consideri il moto per inerzia di un corpuscolo sottratto a ogni azione un corpuscolo (quando la sua massa sia tanto piccola, rispetto a quella dei corpi che su di esso agiscono, da non influenzarne ...
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SINERGETICA
Fortunato Tito Arecchi
Definizione e storia del termine. - Il termine s. è stato introdotto da H. Haken per denotare la scienza dei sistemi composti di molti sottosistemi in mutua interazione. [...] sinergetica fa vedere come tali paesaggi dell'energia non sono assegnati apriori, ma sono modellati dallo stesso sistema che evolve. Si parla così di un paesaggio adattivo (S.A. Kauffman), che si modifica man mano che il sistema composto di ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...