FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] trasformazione funzionale consiste nel considerare la relazione
come un'equazione nell'incognita x. Esso si articola, apriori, nelle due questioni seguenti:
a) Supponendo di aver sostituito nella [1] un ben determinato punto x′ ∈ Σ′, è la [1] stessa ...
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di Massimiliano Caramia e Paolo Dell'Olmo
L'obiettivo del processo decisionale è quello di migliorare lo stato di un individuo o di un'organizzazione in termini di uno o più criteri. Il trattamento delle [...] se e solo se ai=aj. Una funzione di questo tipo si può ottenere assegnando a ogni alternativa un punteggio pari al numero di alternative da questa dominate u(ai)=|{ajεA: la funzione di utilità, non nota apriori, che modella nel modo più preciso ...
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La t. del c. studia i metodi per capire, governare e modificare il comportamento di sistemi dinamici, naturali o artificiali, al fine di guidarli a raggiungere finalità assegnate. Per sistema dinamico [...] la sola conoscenza degli ingressi. Questa definizione ha naturalmente valore teorico: infatti, è impossibile in pratica conoscere esattamente apriori gli ingressi (in particolar modo, i disturbi) che saranno applicati, e la vera dinamica del sistema ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE (App. III, 11, p. 494)
Amato Herzel
LINEARE Tra gli argomenti che maggiormente hanno attirato l'attenzione degli studiosi di p. l. negli ultimi anni possono essere segnalati in [...] di "p. l. stocastica" se alcuni o tutti i parametri (A, b, c) sono variabili casuali. Una prima distinzione da fare riguarda le [10] equivalgono al sistema deterministico:
Anziché determinare apriori i valori di x che soddisfano il criterio scelto ...
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La t. del c. può essere definita come il ramo della statistica che si occupa specificamente delle rilevazioni campionarie nel loro aspetto metodologico. È difficile, se non impossibile, tracciare in modo [...] Neyman): ni = k wi σi, dove k è un coefficiente di proporzionalità che assume valori diversi a seconda che sia fissata apriori la varianza di ùs o n. Se si vuole tenere conto anche del costo, supposto diverso il costo unitario della rilevazioni nei ...
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PRODOTTI INFINITI
Tullio Viola
Data una successione d'infiniti numeri, reali o complessi,
formiamo la nuova successione
con P1 = a1, P2 = a1 a2, ..., Pn = Pn-1 an = a1 a2 ... an-1 an, ... Per evitare [...] Allora condizione necessaria e sufficiente affinché il p. i. sia convergente, è che converga anche la serie
Si osservi che, apriori, non si può dire che la serie
se convergente, debba necessariamente esserlo anche assolutamente. Per es., se
si ha
Se ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] sono ottenute da un modello minimo con una successione di dilatazioni; tuttavia, una superficie può apriori essere birazionalmente equivalente a molti diversi modelli minimi. Ciò dipende dalla classe canonica della superficie.
In generale, un ...
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Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] proprietà interessanti. Questo teorema ci dà la possibilità di ridurre molte questioni della teoria dei corpi, apriori inaccessibili, a questioni della teoria dei gruppi, dove si hanno già alcune informazioni. Per esempio, possiamo vedere subito ...
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Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] le leggi della dinamica microscopica sono simmetriche, le due direzioni della variabile temporale sono apriori equivalenti e tali devono rimanere anche a posteriori (v. Schrödinger, 1944). In particolare, se un sistema con un profilo di densità ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] , facendo intervenire un numero più o meno grande di punti del reticolo discreto sul quale ci si pone. Si ha, dunque, apriori una infinità di schemi possibili con differenze finite: per la scelta dello schema, sia
Ahuh = fh (30)
(dove h sta ad ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...