LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] di 150 scudi risalente all'anno prima tramite Antonio Ubertini, titolare di un banco a Roma (ibid., filza 6, n. 704). Nel 1525 fu l'ultimo della sua famiglia tra i Priori di libertà, suprema magistratura della Repubblica, e l'anno dopo fu eletto tra ...
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BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] favore dei papa. Nel 1372 il B. era uno dei sei ambasciatori mandati dal Comune di Perugia a Gregorio XI in Avignone. Più tardi fu uno dei priori che l'abate di Monmaggiore cacciò, nel maggio del 1375, dal loro palazzo. Nella sollevazione di Perugia ...
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PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] , ma non è certa l’identità col figlio di Galeotto (Gnoli, 1923). Il 29 giugno 1482, a tre anni dalla commissione della pala per la cappella, i Priori concessero a Pietro una proroga di un anno (Mariotti, 1788, pp. 145 s.). Nei giorni 22 febbraio, 22 ...
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GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] decorazione eseguita nella sala maggiore del palazzo dei Priori; e nel 1446 lavorò al palco dell' I pittori aretini dall'anno 1150 al 1527, ibid., pp. 95 s.; A. Del Vita, G. d'A. di B. pittore aretino della prima metà del XV secolo, in Bollettino ...
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GIOVANNI da Lodi, santo
Stephan Freund
Nacque a Lodi intorno al 1040. Non esistono notizie sulla sua famiglia.
La sua biografia, condizionata dal contesto agiografico, racconta che egli ebbe una formazione [...] alla sua morte il 22 febbr. 1072, nel monastero di S. Maria Foris Portam a Faenza.
Non meraviglia che il nuovo priore di Fonte Avellana Aliprando abbia affidato a G. il compito di redigere la biografia damianea. La Vita Petri Damiani, attribuita con ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni, Boninsegna), Domenico
Michele Luzzati
Nipote dello storico e uomo politico omonimo, nacque a Firenze da Piero e da Costanza di Giannozzo Manetti nella seconda metà del XV secolo. [...] ed epistolarmente, stretti legami con Firenze, fu, come già nel 1520, dei Priori, ed è probabile che questa elezione abbia segnato il suo definitivo ritorno a Firenze. Mancano peraltro ulteriori notizie biografiche.
Poiché il Cambi asserisce che il B ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] che il pittore e sua moglie Porzia di Riano si impegnavano a pagare a un monastero 4 scudi d'affitto.
Tra il 1583 e Nozze di Cana, nella sala della Biblioteca vecchia del palazzo dei Priori di Perugia. Alla fine del 1591 risalgono anche i pagamenti ( ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] vantava illustri anche se non antiche tradizioni mercantili e che nel 1438 con l'elezione tra i Priori di Domenico Cambi era entrato a far parte del ceto dominante della città. Tuttavia le fortune della famiglia si consolidarono effettivamente solo ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] fu messo formalmente sotto accusa dal fiorentino Geri de' Pazzi, chiamato a Perugia con il compito di sindacatore delle spese sostenute nel conflitto. I Priori delle arti, favorevoli agli accusati, li sottrassero al giudizio inviandoli in ambasciata ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] dopo la riforma comunale del 1589 divenne primo dei dodici Priori di provvisione.
Dal matrimonio di Gian Giacomo con la l'opera si caratterizza per la centralità data alla nobiltà (tanto a corte quanto nell'esercito) e per il tentativo di dare una ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...