CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] della dignità equestre, dignità che gli era stata proposta dai Priori in quel 20 gennaio 1382, in cui sarebbero stati lacerati, aveva dato. Nel 1381 aveva dato in moglie la figlia Caterina a Pietro d'Andrea Bardi, il quale però era sopravvissuto di ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] prese parte, superandola, alla selezione indetta dai priori dell'abbazia di S. Andrea di Carrara Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, p. 370; Scultura a Carrara. Ottocento, a cura di M. de Micheli, Bergamo 1993, pp. 40, 45, 47 ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] dalle vicine Marche e dalla Toscana. Nel 1461 lo stesso Filippo Lippi era chiamato in città a stimare gli affreschi di Benedetto Bonfigli nella cappella dei Priori, e nel 1466 apriva il cantiere del duomo di Spoleto.
Nonostante sia andata perduta la ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] attivamente alla vita della città, dove ricoprì importanti ruoli pubblici: fu eletto priore nel 1491, 1498 e 1501, revisore dei conti nel 1499, deputato a trattare la concordia con i Monticolani nel 1500, successivamente arbitro (Aleandri, 1893 ...
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FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] e nel 1410. Nel 1409, inoltre, fu eletto dei Priori per il bimestre maggio-giugno. Il 7 apr. 1411 venne inizi del sec. XV come notaio e che, in tale veste, partecipò a diverse legazioni e prestò servizio alle Riformagioni e presso la Signoria.
Fonti e ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] Feltre e Belluno, ma il sostegno dato nel 1235 all'elezione di Azzo (VII) d'Este a podestà di Vicenza dimostrava chiaramente la volontà del priore di innalzare difese contro la pars Imperii. Già l'anno successivo la città veniva occupata da Federico ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] .
Tra la fine del 1491 e il 1493 il M. fu probabilmente priore nel convento di S. Corona a Vicenza, mentre Taurisano lo dice priorea Piacenza nel 1493. Quindi, nel 1494-95 fu priorea Bologna.
Qui nel 1494, sollecitato da frati del suo convento e da ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] fine del 1440 è documentata la sua presenza a Basilea, dove era stato inviato a dirigere un'altra filiale medicea.
I Medici, l'ufficio di vicario del Valdarno superiore e nel 1453 fu dei Priori per i mesi di maggio e giugno. Nel 1459 e poi ancora ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...]
Nel 1620 e nel 1623 il C. fu tra i Priori di Spoleto, carica che tuttavia non gli impediva di assentarsi per i più gravi del ducato di Carlo Emanuele I. In questa occasione, a quanto egli stesso ci racconta, sfuggì ad un attentato e chiese poi, ed ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] , appena recatosi nel palazzo dei Priori. L’arresto diede origine a una vera e propria rissa, . Storia di Firenze, Firenze 1977, V, p. 634, VII, pp. 177-179); Bullarium Franciscanum, a cura di C. Eubel, VI, Roma 1902, p. 192, n. 402 (12 febbr. 1347), ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...