CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] 130 [1534], c. 71). L'anno successivo i Priori deliberarono l'esecuzione di una statua in bronzo del pontefice Nel 1541 il C. ottenne 20 ducati "per il prezzo d'un Crucifisso dato a li XXV" (Fumi, p. 155), gli esponenti del governo popolare che al ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] dà, infatti, la certezza assoluta che il B. sia nato proprio a Fermo, in quanto in diversi documenti egli viene ricordato come "Elia de piena riabilitazione che volle consegnata personalmente dal B. ai priori di Ferino, al suo ritorno in quella città. ...
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CARLONE (Carloni)
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Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] ill.); il 19 dicembre 1509 la moglie di Michele, che era rimasta a Genova, riceveva da un emissario del marchese R. de Mendoza ben 30 2, p. 66).
Accellino Salvago e Tommaso Giustiniani, priori della devozione di S. Giovanni Battista, nel 1489 si ...
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GIANI, Arcangelo
Dario Busolini
Nacque il 19 nov. 1552 a Decumano, presso Firenze, da Giuliano e da una fiorentina di casa Priorini. Ricevette il nome di Raffaello, che, una volta avviato alla vita [...] 1591, seguito da un'edizione critica della regola data all'Ordine da Martino V.
Tornato a Napoli nel 1591 come priore del convento di S. Maria del Parto a Mergellina, il G. vi diresse anche il capitolo provinciale dell'anno seguente; quindi trascorse ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] presso lo Studio di Firenze, dove si laureò nel 1433. Il 18 dic. 1426 era stato nel frattempo nominato priore della chiesa di S. Romolo a Firenze. Il 2 dic. 1433 comparve in una causa di appello promossa presso la curia arcivescovile da Girolamo di ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] , Bibliotheca Leopoldina Laurentiana..., Florentiae 1791, col. 58). Ci restano inoltre gli Statuta emanata anno 1463 aPriore generale G. Becchio pro fratribus in conventu Parisiensi commorantibus, conservati in un manoscritto del 1468 (Perini ...
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DEL MIGLIORE, Ferdinando Leopoldo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze il 20 ag. 1628 da Francesco Migliori e Francesca Vanni.
A frutto delle ricerche d'archivio che lo videro impegnato a fondo, compilò [...] "curioso libretto" nella Biblioteca Aprosiana. Nella prefazione l'autore precisa che la dignità di senatore venne a sostituire quelle di gonfaloniere e priori il 27apr. 1532. Nel testo, di ogni famiglia viene indicato lo stemma con l'elenco di ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea detto Braccio di Montone, nacque a Città di Castello il 15 febbr. 1410 da una relazione extraconiugale. Con breve di Giovanni XXIII del 28 ag. [...] nel suo palazzo, insieme con molti gentiluomini, i Priori entrati in carica proprio quel giorno: rimise loro under Martin V, London 1958, pp. 79, 81; L. Bonazzi, Storia di Perugia, a cura di G. Innamorati, I, Città di Castello 1959, pp. 505, 514 s., ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] 17 settembre di quello stesso anno, con il consiglio dei priori della società di concordia dei pedoni della città, donava ad vicendevolmente, anziché la prima cogliesse il destro per privarli a mano a mano di lor feudali signorie ".
Il B. partecipò ...
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BIGAZZINI, Filippo
Olga Marinelli Marcacci
Figlio di Giacomo e di Baconesca Varani di Camerino, appartenne ad una delle più antiche e potenti famiglie dell'agro eugubino, titolare dei feudi di Coccorano, [...] " e l'anno seguente, caduto il governo ghibellino a Todi, fu eletto dai cittadini podestà di questo Comune.
Il B. restò nella carica di gonfaloniere fino al 1319: il 4 giugno di quell'anno i Priori accolsero le sue dimissioni. Dopo questa data è ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...