DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] si scontrò duramente con i Priori perugini che non intendevano consegnare a Roma il monaco Angelo di in Boll. del Museo civico di Padova, XLVIII (1959), pp. 53-98; A. Niero, L'azione veneziana al concilio di Basilea (1431-1436), in Venezia e i ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] nobili. Il 5 febbr. 1405 concluse con i Priori di Perugia un accordo che comportava il ritiro . di Stato di Siena, Concistoro, 1867, n. 35; Arch. segr. Vaticano, A.A. Arm. I-XVIII, n. 3205; A.A. Arm. E, n. 15 (con il sigillo del M.); Instr. misc., n ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] per aver svolto una missione presso il ministro generale e un'altra a Pesaro. Le tracce del F. si perdono fino al 1404 quando sosteneva, contro il vescovo. che le nomine del priorato, dei canonici e delle cappellanie della cattedrale gli spettassero ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] di Prato, dove morì nel 1443.
I suoi resti furono tumulati a Prato nella chiesa di S. Agostino: il 6 nov. 1489 Anselmo da Montefalcone, allora generale, proibì al priore del convento di mostrame le reliquie senza la sua espressa licenza. Nell ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] suo nome non compare in atti capitolari, peraltro rari in quegli anni. Risulta solo intestatario di una lettera di nomina apriore per Città di Castello, presentata al vescovo locale nel settembre 1274. Gli si attribuisce, dal sec. XVI, un incarico ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] , ma ottenne benefici minori, certamente favorito dal suo lavoro in Curia: nel 1390 aveva già il priorato di S. Giacomo sopr'Arno a Firenze. Nel 1394 ottenne un arcidiaconato nella cattedrale di Múnster, e inoltre una prepositura e vari canonicati ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] tavola con L'adorazione dei Magi per la chiesa di S. Pietro a Perugia e una Madonna e quattro santi per la Confraternita di S. ordinata da tempo.
Nel 1509 fu eletto tra i Priori di Perugia e ricevette due pagamenti da Leonarda Olivieri Baglioni ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] vetustiora. Raccolta degli atti e delle cronache riguardanti l'abbazia della Novalesa, a cura di C. Cipolla, I, Roma 1898, in Fonti per la storia monastero della Novalesa con la serie degli abati e priori del medesimo, ibid., pp. 263 s., 279 ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] di raccomandare qualche suo protetto: A. gli rispose con l'opuscolo De laudibus perfecti et ecclesiastici viri. In questo suo primo periodo padovano deve collocarsi la pubblicazione del commento agli Analitici Priori di Aristotele, che dedicò all ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] Koudelka, p. 103).
Nel 1756 una decisione del priore di S. Maria Novella lo privò per qualche tempo 14 s., 25, 84 s., 88 ss.; G. Pinto, Il libro del biadaiolo. Carestie e Annona a Firenze dalla metà del '200 al 1348, Firenze 1978, pp. 3 n., 4 n., 11 s ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...