PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] vita Pallavicino fu poi al servizio dei Gonzaga nella corte di Mantova.
Fiduciario del duca Guglielmo, ebbe l’incarico di recarsi aVenezia per giudicare le qualità vocali di un castrato (1584: cfr. Canal, 1879, p. 697 n. 2) e soprattutto per seguire ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] città avevano sede nel monastero di S. Maria in Vanzo.
Le intonazioni di J. furono nell'uso liturgico di S. Marco aVenezia fino al 1603, quando apparve la prima stampa delle lamentazioni di Giovanni Croce (cfr. Bettley, 1993, pp. 193 s.; 1994, pp ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] da contralto e la purezza dei suoi vocalizzi; l'8 febbr. 1794 fu Dircea nel Demofoonte di M.A. Portogallo, prima di recarsi aVenezia per interpretare una cantata di S. Nasolini, Eurilla, o sia Il sogno (teatro S. Benedetto, Ascensione 1794), quindi ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] dal capo del governo.
L'idea di quella che sarebbe diventata la principale ragione di vita per il C., il coro, nacque aVenezia nell'estate del 1947 durante un incontro con G. Petrassi, C. Belli, Paola Zingone ed Adriana Panni, con i quali venne ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] Frezzolini si adoperasse nel 1847 per farla mettere in scena aVenezia; solo nel 1880 andò in scena nella stagione di . 122 s.) definiva la sua esecuzione "nitida, chiara, brillante a un segno che fa sbalordire, sembra di udire tre o quattro ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] (The New Grove Dict.), che il M. possa essere figlio di Bartolomeo Magni, lo stampatore musicale ravennate attivo aVenezia nei primi decenni del Seicento, non trova verifiche. Né risultano dati per intrecciare parentele con il contemporaneo Giuseppe ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] si sa dell'eventuale produzione precedente.
Nel Favorito cantava anche il soprano Anna Renzi. La Renzi e il L. erano aVenezia nel 1641: lei quale interprete ne La finta pazza di Giulio Strozzi e il L. per la pubblicazione presso Alessandro Vincenti ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] e di notariato nello studio dei fratelli Curti di Vicenza. Nel 1857 si trasferì aVenezia, finché l'8 dic. 1860 riuscì a ottenere la nomina a notaio, con residenza a Chioggia; mantenne quell'incarico fino al 3 dic. 1863, quando poté procacciarsi una ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] reumatismo", e più avanti che la malattia si era aggravata.
Il M. morì a Lucca il 12 luglio 1777.
Il contrabbassista G.D. Baldotti (Musiche, c. Nitteti di Giuseppe Sarti aVenezia (teatro S. Salvatore, maggio 1765), due accademie a Roma all'inizio del ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente aVenezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] maggio 1601.
Dopo questa data si perdono le sue tracce; secondo l'Alberici egli sarebbe morto nel 1602 aVenezia.
Per quanto attiene lo stipendio, a Treviso nei primi due periodi il C. percepiva 90 ducati più cinque staia di frumento (pari al valore ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...