URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] (1369). La pace con il sultano restituì a Genova e aVenezia la libertà di commercio con l'Oriente che du Grand Schisme d'Occident. Avignon 25-28 septembre 1378, Paris 1980; A.M. Hayez, Les "Rotuli" présentés au pape Urbain V durant la première ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] prima Zara che faceva parte del regno ungherese. Ma il C. si dovette rendere molto presto conto, dopo l'arrivo aVenezia nel luglio del 1202, che i Veneziani erano disposti ad accettarlo soltanto come predicatore, ma non come legato per la crociata ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] di immigrati provenienti dalla Grecia e dall’Est europeo; attraverso la Sacra arcidiocesi ortodossa d’Italia, con sede aVenezia, sono curati una trentina di parrocchie, monasteri e istituti. Alla secolare presenza nella penisola di nuclei di ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] anche Sofocle. Mortogli il padre nel luglio del '43, tornò per breve tempo a Firenze. Importante fu un rapido viaggio nel Veneto all'inizio del '44: "a spasso" aVenezia visita soprattutto le librerie e si provvede di libri recenti, classici greci e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] , IV, 1, Vicenza 1983, p. 227; E. La Rosa, Origini del culto di s. Carlo Borromeo aVenezia, tesi di laurea, fac. di lett. e fil. dell'univ. di Venezia, a. a. 1983-84, pp. 140, 144-155, 177; O. Moroni, C. Gualteruzzi…, Città del Vaticano 1984, p ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] sua portata, come sembra fare il Rossi), si recò aVenezia. Dopo un mese di trattative, condotte "tanta moderatione et tolerantia", riuscì a ridurre alla obbedienza il convento principale di Venezia (29 giugno, secondo l'atto notarile redatto sotto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] enciclopedia De expetendis et fugiendis rebus (1501) del grecista ed erudito Giorgio Valla (1447-1500), per molti anni attivo aVenezia, che in esso condensò nozioni sui moti celesti e sulle stelle, e sui giudizi sulle natività, ripresi da Tolomeo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] tra la dottrina di Democrito, la filosofia aristotelico-tomistica e quella cristiana. Il magistero di Cosmi aveva a sua volta istruito aVenezia una generazione di somaschi, quelli nati tra l’ultimo decennio del Seicento e il primo del Settecento ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] del XVI sec.: il primo è stato pubblicato aVenezia nel 1516 e di nuovo nel 1519, quindi a Colonia nel 1577; il secondo aVenezia nel 1517. L'Expositio in Apocalypsim di Alessandro Minorita è apparsa, a cura di A. Wachtel, in M.G.H., Quellen zur Geis ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] , sulla traccia del De consideratione ad Eugenio III e del De moribus et officio episcoporum di s. Bemardo. Come già aVenezia, pure a Firenze gli cresceva attorno un gruppo di religiosi devoti, tra i quali Antonino Pierozzi, con i quali rilanciò l ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...