GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque aVenezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] 1986), p. 318 n.; Id., La Libreria di S. Marco, Milano 1987, pp. 297 s., 347, 525 s. n.; M. Gottardi, L'Austria aVenezia. Società e istituzioni nella prima dominazione austriaca, 1798-1806, Milano 1993, pp. 43 s., 46, 53, 227 n.; P. Preto, I servizi ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque aVenezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] (1632-1689) che diverrà, sborsando 25.000 ducati, procuratore di S. Marco de citra.
Afflitto da "paralisia", il C. muore aVenezia il 19 ott. 1632, dopo aver fissato le sue ultime volontà (sia restituita la dote alla moglie, la figlia disponga per la ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque aVenezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] G. si ebbero il 22 giugno 1880, pp. 639 s.; il 5 luglio 1880, p. 1041 (per presentare il disegno di legge per il monumento a Vittorio Emanuele II in Roma, che fu poi discusso in aula il 14 di quello stesso mese); il 9 dic. 1880, pp. 2496-2498; il 10 ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque aVenezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] Senato il 26 nov. 1636 ambasciatore in Francia; dopo circa un anno lasciò l'Inghilterra e si recò in Francia senza far ritorno aVenezia, per cui spedì da Richmond il 24 ott. 1637 la sua relazione inglese al Senato. Nel dicembre dello stesso anno era ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque aVenezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] quanto sappiamo dal Sanuto, giacché i suoi dispacci si interrompono alla data del 4 novembre. Il 24 il F. era aVenezia e due giorni dopo leggeva la relazione; era rimasto accanto all'imperatore cinque mesi, dunque abbastanza poco e per di più ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque aVenezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] dei benefici ecclesiastici, che in Francia era fatta dal re. Qui l'avvertimento era nei confronti di coloro che, aVenezia, lamentavano di non aver più, dopo la sconfitta di Agnadello del 1509, quella prerogativa, avocata dalla Sede apostolica, così ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque aVenezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] noi è una libera scelta ed i vantaggi di tale legame sono perfettamente reciproci; il C. sa che il momento è favorevole aVenezia: Venezia e la Francia sono Stati autonomi ed indipendenti, ma la crisi dell'uno modifica anche per l'altro l'equilibrio ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque aVenezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] paterne, di insegnanti d'eccezione quali lo storico dell'arte, e poi direttore della Biennale, A. Fradeletto, il risorgimentista e futuro sindaco e podestà di Venezia, P. Orsi, il letterato P. Molmenti; lo studio delle lingue straniere ne completò la ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque aVenezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato aVenezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] , P. Mariani, L. Fincati, D. Chinca, Bonetti, "senza rammentare le centinaia di affigliati che in breve tempo si reclutarono aVenezia e nel Veneto".
D'importanza decisiva fu, per l'ulteriore attività dell'Esperia e per il destino dei due fratelli, l ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo aVenezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] . Ad interrompere una carriera così promettente sopraggiunse, nel 1406, la morte del padre, che lo costrinse a tornare aVenezia per occuparsi, assieme con i suoi fratelli, dell'amministrazione del patrimonio familiare.
Fu la scoperta di altri ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...