PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque aVenezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] 2005, ad. ind.; N.M. Filippini, Una primadonna: M.P.P., in Le donne dell’Ateneo (1810-1921). Cultura e società aVenezia, a cura di T. Agostini, Ateneo Veneto, CXCIII (2006), 5, pp. 151-167; Ead., La presenza femminile nell’Ateneo Veneto: un percorso ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] , specie da parte dei notabili del Consiglio esautorato in parte dal nuovo Magistrato delle Acque.
Nel 1757 pubblicò aVenezia le Memorie intorno alla vita del p. Giacomo Sanvitali, noto probabilista gesuita, che gli sollevarono contro l'ira ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] accesso alla sua ricca biblioteca - della quale farebbe parte il codice su cui fu condotta quella edizione - e per averlo accolto aVenezia come uno di famiglia.
Il 18 nov. 1492, sempre dai torchi dei De Gregori, fu pubblicata un'altra curatela del M ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] suo successo dovette essere lusinghiero, se fu poi rappresentato al Teatro Regio di Milano nel 1713, e nel 1722 di nuovo aVenezia, al Teatro S. Samuele. Seguì Elisa, comedia da rapresentarsi per musica nel teatro di Sant'Angelo l'autunno dell'anno ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] Treviso 1864-65).
Come capo della delegazione di Treviso, il B. partecipò alla consulta generale delle provincie venete, riunitasi aVenezia il 10 apr. 1848; convinto che si volessero considerare le città della terraferma non come "aderenti", ma come ...
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ATTAVANTI, Paolo (al secolo Francesco)
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Figlio di Antonio di Giusto, di cospicua famiglia, nacque in Firenze, in anno compreso tra il 1439 ed il 1445: molto più probabile appare il secondo.
La data [...] chiari, era stato condannato e incarcerato; probabilmente solo l'intervento del generale, Cristoforo Tornielli, allora aVenezia, poté far liberare l'A., che forse per questo episodio si tenne lontano da Firenze, abbandonando persino i serviti, per ...
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DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] '8 ott. 1798, mentre il Cantù riporta il 26 ott. 1798.
Di certo il D. si trasferì con la famiglia da Corfù aVenezia intorno al 1810, in seguito allo scoppio di alcuni disordini nell'isola natale. E nel Veneto compì i suoi studi, orientandosi, sembra ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] , dove compì la raccolta di carmi Baratella e il poemetto Musonea; qui gli morì la moglie. Lasciata l'Istria, ebbe aVenezia l'onorifico incarico d'istruire i figli del doge, ma poi, sospinto dalla sua irrequietezza o dalle necessità della vita, si ...
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AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] sino al padre della scrittrice, coltivarono la lingua e le lettere armene. Ragione non ultima del loro trasferimento da Parigi aVenezia fu il desiderio di essere vicini ai mechitaristi dell'isola di San Lazzaro, con i quali la famiglia fu in stretti ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] marzo 1488) reca un po' di luce sulle conoscenze dell'E. e sugli ambienti letterari attorno ai quali egli gravitò sia aVenezia sia a Roma. Essa si apre con due lettere, una - del marzo 1488 - ai due giovani patrizi Marco Sanuto (cugino del diarista ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...