VERACINI, Francesco Maria
Gastone ROSSI-DORIA
Violinista e compositore, nato a Firenze il 1° febbraio 1690, morto vicino a Pisa (secondo altri a Londra) circa il 1750. Studiò sotto la guida di Antonio [...] su quella di G. Tartini, allora già acclamato virtuoso: il V. aveva dato, verso il 1714, alcuni concetti aVenezia, e il Tartini, vivamente ammirato di quell'arte, si ritirò dall'agone concertistico, non rientrandovi che dopo avere rinnovato ...
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Pink Floyd
Marta Tedeschini Lalli
Gruppo rock inglese, formato a Londra nel 1965 da R. Waters (n. Great Bookham, Surrey, 1944; basso elettrico), R. Wright (n. Londra 1945; tastiere), N. Mason (n. Birmingham [...] in una lunga tournée, anche l'omonimo film diretto da A. Parker (1982).
Gli anni seguenti sono stati segnati da separazioni (ricordiamo i 200.000 spettatori in piazza S. Marco aVenezia nel 1989), sia per l'ampiezza dei collegamenti radiotelevisivi ...
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HASLER (o Hassler), Hans Leo von
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Norimberga il 25 o 26 ottobre 1564, morto a Francoforte sul Meno l'8 giugno 1612. Figlio di Isaac Hasler, organista a Norimberga, ebbe [...] alla scuola di Andrea Gabrieli e fu il primo dei molti musicisti tedeschi che vennero in Italia (specialmente aVenezia e a Roma) a perfezionarvi la loro arte. Tanto fu il fascino che su lui esercitò la musica della scuola veneziana, musica di ...
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VICENTINO, Nicola
Musicista, nato a Vicenza nel 1511, morto a Roma nel 1572. Allievo di A. Willaert alla cappella di S. Marco in Venezia, entrò poi alla corte estense in Ferrara, protetto specialmente [...] (nella quale raggiunse indiscussa eccellenza), alla composizione e agli studî storicomusicali e teoretici, nel 1546 pubblicava, aVenezia, un volume di madrigali al quale preponeva la seguente intitolazione, assai significativa: "Del unico Adrian ...
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VIADANA, Ludovico Grossi da
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato nel 1564 a Viadana (Mantova), morto a Gualtieri presso Viadana il 2 maggio 1645. Compì gli studî sotto la guida di Costanzo Porta (il [...] semplice). Pubblicò il suo primo lavoro (Canzonette) aVenezia nel 1589 o nel 1590. Circa il 1594 il Basso continuo per sonar nell'organo (voll. 3, 1602-07-11); Concerti ecclesiastici. a 1, 2, 3, 4 voci con il Basso continuo, ecc., raccolti da fra' ...
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VENTO, Mattia
Luigi Colacicchi
Compositore, nato a Napoli nel 1739, morto a Londra nel 1777 (s'ignora la data precisa della nascita e della morte). Fu allievo del Conservatorio di Loreto a Napoli. Nel [...] 1763 fa rappresentare aVenezia e a Milano l'opera in tre atti L'Egiziana e nello stesso anno per consiglio di F. Giardini si trasferisce a Londra direttore d'orchestra del teatro dell'Opera italiana, dove mette in scena le sue opere Demofoonte (1765 ...
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VAET, Jakob
Compositore di musica, nato nelle Fiandre, s'ignora dove e quando, morto l'8 gennaio 1567 quasi certamente a Vienna. Fu cantore e maestro dei cori (1562) alla cappella di corte di Massimiliano [...] però del suo alto valore. Pubblicò nel 1562, aVenezia presso A. Gardano, due volumi di Modulationes quinque vocum (vulgo Breslavia, Dresda, Monaco, Norimberga, Vienna e Londra, oltre a composizioni isolate in altre città: Augusta, Berlino, ecc. ...
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GROSSI, Pietro
Leonardo Pinzauti
Violoncellista e compositore italiano, nato aVenezia il 15 aprile 1917. Allievo di C. Oblach per il violoncello, di C. Nordio e di G. Spagnoli per la composizione al [...] svolse attività di divulgazione delle avanguardie, negli ultimi tempi ha dedicato in prevalenza i suoi interessi a esperimenti e creazioni di musica programmata mediante computers. Di lui sono particolarmente note alcune trascrizioni per calcolatore ...
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Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] barricate di Dresda (1849). Le opinioni politiche di W., i suoi concetti di arte e di società "comunista" non hanno nulla a che fare col comunismo vero e proprio, ma si avvicinano piuttosto alle teorie anarchiche di Bakunin. Tra l'altro W. concepisce ...
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Musicologo italiano (Padova 1932 - Venezia 2012). Ha studiato composizione con A. Pedrollo, si è laureato in lettere con una tesi su G. Tartini, perfezionandosi in musicologia a Princeton. Ha insegnato [...] dell'Istituto di studi verdiani di Parma (dal 1980), autore di più di cento articoli in periodici e volumi collettivi, ha pubblicato importanti lavori su G. Tartini, A. Corelli, G. Verdi e l'opera veneziana del Seicento. Socio nazionale dei Lincei. ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...