GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] (circa 1457), aVenezia, presso la Fondazione Cini. Nell'abbazia di Vallombrosa, nella cappella dedicata a G., si trova R. Grégoire, La canonizzazione e il culto di G., pp. 113-132; A. Degl'Innocenti, L'agiografia su G. fino al secolo XV, pp. 133- ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] per intraprendere la rituale caccia ad uffici e prebende. Nel 1574 fece parte del seguito del cardinale Filippo Boncompagni, inviato aVenezia da Gregorio XIII per incontrare il nuovo re di Francia Enrico III nel suo viaggio di ritorno dalla Polonia ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] . Importanti e ricchi di progetti i pochi anni che il D. trascorse vicino a Giovanni XXIII (1958-63), che già durante il periodo che fu patriarca aVeneziaa lui si rivolse per consiglio nello studio della pietà veneziana, in particolare della figura ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] ulteriori poteri quella del 7 ottobre. Solo dopo questa data il C. deve essersi messo in viaggio da Bologna, dove si trovava allora la Curia. Giunto aVenezia, il 30 ottobre offrì al Consiglio dei dieci i suoi buoni servizi, d'inserirsi cioè ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] , molti dignitari) proseguirono per via di terra, attraverso Firenze e Bologna, fino aVenezia, dove giunsero solo il 10 novembre. Il primitivo programma di un imbarco a Brindisi, che avrebbe dovuto avvenire dopo aver raccolto le truppe fornite dal ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] , Il frippon francese colla dama alla moda, tutte edite nel 1730. Un'edizione d'insieme, il Teatro tragico e comico, pubblicata in due volumi aVenezia nel 1732 con dedica all'imperatore Carlo VI, raccolse 8 tragedie (delle quali per la prima volta ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] circolare l'opera anonima (Ragusa, 16 nov. 1558, in Simoncelli, 1977, p. 152). Dopo un anno di permanenza aVenezia, il G. si trasferì a Parma, presso Alessandro Farnese. Da allora e per tutti gli anni Sessanta il G. rimase il punto di riferimento di ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] l'Armellini e lo Scarmagli leggevano nell'archivio di S. Flora e Lucilla è in due manoscritti aVenezia, Bibl. naz. Mare., Mss. Lat., cl. XIV, 180 (= 4667), del sec. XVI, e a Firenze, Bibl. Medicea Laurenz., Redi 89 (123), cc. 77r-84r, del sec. XV. ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] Furono però trasmessi i suoi scritti al S. Uffizio, per potere in qualunque momento istruire il processo.
Il G. si ritirò aVenezia, dove attendeva, stimolato dall'Acquaviva, al De interiori doctrina, ostacolato dal vaglio della censura. Era riuscito ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] dagli eleganti salotti mantovani, romani e veneziani dove aveva trascorso la vita, dalla frequentazione di artisti e letterati (aVenezia aveva avuto amico il Tiziano, che gli aveva fatto omaggio di un ritratto di Giulia Gonzaga), esonerato da ogni ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...