DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] ." sottraendosi alle pratiche esteriori del culto romano, soprattutto nel corso dei suoi viaggi aVenezia nel 1563, a Lione nel 1564, in compagnia di Turco e Arrigo Balbani, e a Genova nel 1565.
Finalmente, nel marzo 1566, il D. poté lasciare Lucca ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 aVenezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] il punto di riferimento di G. fu la comunità dei teatini che, scampata al sacco di Roma (maggio 1527), aveva trovato rifugio aVenezia, dove, sotto la guida di Gaetano Thiene e di Gian Pietro Carafa (il futuro Paolo IV), si riuniva nella chiesa e nei ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] venne minacciata dalla coalizione guidata dal re di Napoli. Da qui l'invio aVenezia del F. per indurre i Veneziani a intervenire.
Gli sforzi del nunzio pontificio, a lungo vani, ebbero infine esito favorevole con il trattato di alleanza siglato tra ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] (ov'era reggente il cardinale Ercole Gonzaga, suo parente e legato ai gruppi "spirituali" del Norditalia) e da lì aVenezia, ove fu ospitato insieme con Giannetti in casa di Donato Rullo; qui incontrò Germano Minadois e Carnesecchi per la prima ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] ambascerie per conto di re Ferdinando lo condussero aVenezia nel 1539 e nel 1542 (al secondo di l'Europa 1539-1658. I principi vescovi di Trento tra Papato e Impero (catal., Trento), a cura di L. Dal Prà, Milano 1993, pp. 57-62 passim; M. Valdemarin, ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] infatti nel 1560 accettò la carica di preposto del convento napoletano offertagli dal capitolo generale della congregazione, riunitosi aVenezia nel marzo, carica rinnovatagli tre volte negli anni seguenti e poi per un triennio nel 1564 Ma in questo ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] G. D. (etwa 1527-1587) und seine Beziehungen zu basler Gelehrten, in Gesnerus, XXX (1973), pp. 1-6; P. Preto, Peste e società aVenezia nel 1576, Vicenza 1978, pp. 62 s., 120, 127, 180, 183, ma l'argomento è trattato in maniera assai più ampia nella ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] , Bibl. nat., Fonds ital. 1677, f. 73r). Nel settembre 1580 si cominciò a parlare a Roma di un suo possibile richiamo, con la prospettiva però di una nunziatura in Polonia o aVenezia. Ma nell'aprile del 1581 giunse il richiamo puro e semplice e da ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] ma secondo l'Ammirato - che però attribuisce erroneamente la missione al 1414 - non avrebbe portato a termine l'incarico perché ammalatosi aVenezia. Nel 144, dopo essere stato creato vicario generale dell'Ordine, in seguito alla morte del maestro ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Roma, non ho di che vivere" (v. la lettera in Seidlmayer, pp. 320-323).
A Genova il C. venne ricevuto il 22 marzo con onori pari a quelli tributatigli aVenezia. Ripartì, poi, per Vicenza per attendere il re d'Ungheria e poi partecipare al congresso ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...