GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] Leonem XIII, Città del Vaticano 1931; P. Gauchat, Hierarchia catholica…, IV, Monasterii 1935, p. 95; P. Savio, Il nunzio aVenezia dopo l'interdetto, in Archivio veneto, XXXV (1955), pp. 55-110; G. Cozzi, Traiano Boccalini, il cardinal Borghese e la ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] così solenne come private (Bologna 1571), che richiama quanto prescritto dal nuovo messale romano; gli Avvisi della messa (Bologna 1571; due edizioni aVenezia nel 1578) e opere di devozione, come il Nuovo e spirituale nascimento dell'huomo cristiano ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] i contatti con Roma. Per di più pretendeva di inviare le sue lettere soltanto via Ancona o Genova, perché, a suo dire, aVenezia e a Livorno la posta dei missionari veniva letta.
Il rancore che trapela dalle lettere del F. nasceva da un problema ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] Casa e i suoi tempi, in Studi storici, XVI (1907), pp. 48 s., 70; C. Salvadori, Un segretario del duca Cosimo aVenezia, in Bollettino dell'Accademia degli Eleuteti di San Miniato, IX (1931), pp. 1-26; E. Pommier, Notes sur la propagande protestante ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] nelle carceri romane.
Tornato libero, il D. se ne andò prima a Milano, dove ricevette del denaro dai barnabiti, e in seguito aVenezia dove predicò parte della quaresima. Si stabilì poi a Treviso in casa del signor Alvise del Corno fino all'aprile ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] Soissons (estate 1201) ove Bonifacio prese la croce, a Cîteaux (settembre 1201) per il capitolo che lo autorizzò alla partenza, a Lucedio e Vercelli per confermare le donazioni (maggio-luglio 1202), aVenezia e in Curia (per le questioni legate alla ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato aVenezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] province della Cina meridionale (17 aprile).
Il viaggio, cominciato il 25 ottobre aVenezia, fu particolarmente lungo e travagliato. Giunti soltanto il 27 giugno 1681 a Tripoli di Siria ed il 25 luglio ad Aleppo, i cinque francescani proseguirono ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] è ornata da numerose xilografie (Lomastro Tognato, pp. 153-160, la riproduzione alle pp. 177-240).
Secondo Mercatili (1999) M. soggiornò a lungo aVenezia, almeno fino al mese di febbraio del 1492, e in quell'anno si recò di nuovo nelle Marche, dove ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] 'Entrata in Gerusalemme compaiono elementi fiamminghi, desunti probabilmente da incisioni dei Sadeler (a cui faranno spesso riferimento i Fiamminghini), operanti aVenezia in quel periodo; per il resto gli affreschi rivelano stretti contatti con la ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] l'altra opera storico-apologetica del G.: Le persecutioni della Chiesa descritte in cinque libri, pubblicata anch'essa aVenezia presso Gabriele Giolito de' Ferrari, nel 1573, e dedicata al cardinale Giacomo Savelli.
Il carattere e le finalità ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...