CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] 1.500 fiorini d'oro. La "iscrita" risale al 15 gennaio 1307, ed è quindi presumibile che il C. si sia trovato aVerona e a Bergamo negli ultimi mesi del 1306.
All'anno 1308 o al 1309, secondo la testimonianza di Marin Sanuto il Vecchio (in Sampieri ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] insieme Firenze, dove il Flaminio - che nel frattempo aveva differito, se non abbandonato, il proposito di trasferirsi aVerona presso il Giberti - si trattenne fino all'ottobre successivo come suo ospite. Furono cinque mesi di comune approfondimento ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] giovamento dal punto di vista dell'umore gli aveva procurato il viaggio compiuto nel maggio del 1691 per accompagnare aVerona la sorella, andata sposa all'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg. Nonostante il ruolo subalterno al fratello, G ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] e sveva, un'abile mossa che, quando se ne sparse la notizia, nel 1184 portò alla rottura delle trattative in corso aVerona tra Federico I e Lucio III. Haller invece ha ritenuto, sulla base di un passo variamente interpretato di Pietro da Eboli e ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] e Gabriele D'Annunzio in un brano de Il Fuoco): è un ricordo dell'attrice quattordicenne, in una recita del maggio 1873 aVerona nei panni di Giulietta. S'era comprata in piazza delle Erbe un gran fascio di rose, di cui dotò il suo personaggio dalla ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] della C., del 1860, si racconta che il furore popolare scacciò un messo del vescovo Giberti che invitava la C. aVerona. Tuttavia il clima insalubre di Ferrara si dimostra dannoso per la già precaria salute della C. che decide di partire, salutata ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] La mattina dell'11 genn. 1944 il C. venne fucilato alla schiena nel poligono di tiro della fortezza di San Procolo, aVerona.
Dall'agosto 1937 datano gli appunti del Diario del C. che sono stati conservati. li suo esordio ("Da oggi intendo riprendere ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] del dott. L. Quatrana sulle invettive di B. F. contro L. Valla, Aosta 1909; R. Sabbadini, B. F. scolaro aVerona e maestro a Venezia, in Scritti vari in mem. di G. Monticolo, Venezia 1913, pp. 27-36; E. Gothein, IlRinascimento nell'Italia meridionale ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Taluni studiosi hanno proposto di avvicinare al periodo padovano opere come il Cristo di pietà del Museo di Castelvecchio aVerona, la Natività della National Gallery di Washington, il Cristo nel sepolcro del Museo cristiano di Esztergom o la Madonna ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] of Architectural Historians, XV (1956), 2, pp. 3-11; P. Portoghesi, Il tabernacolo guariniano dell'altare maggiore di S. Nicolò aVerona, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, XIV (1956), pp. 16-20; Id., G. G., Milano 1956; S. Solero ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...