BONO (Boni), Bernardino
Camillo Boselli
Pittore bresciano, nato probabilmente agli inizi del secolo XVIII; a dire del Carboni fu uomo di piacevole compagnia, "facetoe famigliare", buon commensale, unendo [...] , già nel 1729, aveva dipinto due ovati (Assunta e Immacolata Concezione):opere di un generico classicismo, vicino a quello che si veniva imponendo aVerona per opera del Cignaroli amico del Bono. Se è vero che le successive lunette (1730-1733) con ...
Leggi Tutto
CAPELLO (Cappello), Bartolomeo Ignazio
Bruno Passamani
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) il 3 dicembre 1688 da Giacomo Antonio e da Caterina Iugolino. Dopo aver inizialmente seguito, per volontà del [...] storie bibliche (tutti i dipinti sono oggi di ubicazione ignota). Soggiornò in Lombardia, aVerona, rinnovando i contatti con il Balestra, a Bologna, a Parma e più lungamente a Modena, dove oggi restano, nella chiesa di S. Vincenzo, tre tele con S ...
Leggi Tutto
LENETTI (Elenetti, Linetti), Antonio
Francesco Sorce
Sono contraddittorie le informazioni documentarie relative alla sua data di nascita, che deve tuttavia collocarsi aVerona tra il 1694, come risulterebbe [...] Cignaroli menzionava altresì una Madonna col Bambinoe i ss. Fermo e Rustico sull'altare maggiore della chiesa di S. Fermo aVerona, che si trova al momento sull'altare della famiglia Verità nella cappella Brenzoni.
Zannandreis (p. 368), inoltre ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Diomiro
Camillo Semenzato
Figlio di Leonardo e della sua seconda moglie Maddalena Vicentini, nacque aVerona nel 1718. Fu discepolo del fratellastro Giambettino che seguì a Venezia (1735-38) [...] precisate e perdute, per la soppressa chiesa di S. Barnaba in Ferrara; una S. Elisabetta Regina, sulla porta del convento di S. Elisabetta d'Ungheria, aVerona; un S. Gerolamo e un S. Giovanni Battista, non rintracciati, per la chiesa di S. Bovo in ...
Leggi Tutto
Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (Brixĭa)
E. Lissi
Città della Lombardia, nodo stradale naturale nella fertile pianura ai piedi della catena montuosa, Di fondazione gallica, fu sottomessa [...] via romana che porta aVerona, via chiamata talora impropriamente Emilia o Gallica; una zona sacra a Mercurio lungo la medesima tipo allungato - come il contemporaneo Foro di Nerva iniziato da Vespasiano a Roma o il Foro di Pompei - che ha ad uno dei ...
Leggi Tutto
BRENNO (Brenni, Breni)
Ludwig Döry
Famiglia di artisti per lo più girovaghi; oltre ai più noti Giovanni Battista e Carlo Enrico sono da ricordare:
Francesco (Francesco Giulio?), originario di Salorino [...] ], p. 82). Un Giovanni Battista è citato anche aVerona nel 1761 insieme con un Bernardo forse della stessa famiglia . B. Giovio, Gliuomini della comasca diocesi, Modena 1784, p. 323; G. A. Oldelli, Diz. stor.del Canton Ticino, Lugano 1807, p. 47; P. ...
Leggi Tutto
EGINO, Codice di
K. Bierbrauer
Manoscritto (mm. 390-310) conservato a Berlino (Staatsbibl., Phill. 1676), composto di trecentonove carte; il codice prende il nome da E. (720 ca.-802), vescovo di Verona [...] di un ristretto numero di Q e di O è campito con motivi a rosetta stellata. Quasi tutte le lettere di incipit sono colorate in rosso l'argento.Il manoscritto è stato redatto con sicurezza aVerona, come si evince dalla presenza di mani veronesi nella ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Gabriele (Gabriello)
Annamaria Alessandretti
Scultore, nato a Bologna il 22 marzo 1615. Non si hanno notizie di una sua precoce educazione artistica in patria. All'età di ventun anni mosse [...] da P. Puget per il palazzo comunale di Tolone). Acquistata una discreta rinomanza, il B. fu ripetutamente invitato ad operare aVerona, nella chiesa di S. Anastasia. Durante un primo intervento, nel 1656, collocò, nelle due nicchie all'esterno della ...
Leggi Tutto
AVANZI, Iacopo
Edoardo Arslan
Bolognese, di lui possediamo una sola opera firmata, e cioè una Crocifissione su tavola (cm. 80 per cm 60), conservata nella Galleria Colonna a Roma. L'A. è citato in due [...] e dal Vasari) con l'Avanzo, certo vicentino, attivo aVerona, Vicenza e Padova. Non si può, tuttavia, chiudere Romagna, III(1908), pp. 432, 440-53, 459, 470; F. Filippini, J. A. pittore bolognese del 1300, in Atti e mem. d. R. Deputaz. di st. patria ...
Leggi Tutto
CARATTONI
Giorgio Lise
Famiglia di incisori attivi nei secc. XVII-XIX.
Girolamo, figlio di Agostino, nacque a Riva di Trento presumibilmente intorno al 1757-60; insieme con il fratello Francesco ereditò [...] vi restò tre anni. Il clima e il lavoro gli causarono un "eneurisma nel petto", per cui rallentò l'attività e tornò aVerona, dove morì di un "colpo", probabilmente intorno al 15 luglio 1806. Non si conoscono opere sue firmate né attribuite.
Giovanni ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...