JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] -402; L. Salerno, Pittori di vedute in Italia: 1580-1830, Roma 1991, pp. 245-260; S. Marinelli, La veduta di Verona di A. J., in Verona illustrata, 1993, pp. 119-123; D. Succi, in Luca Carlevarijs e la veduta veneziana del Settecento (catal., Padova ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] Verona, Bibl. Capitolare, LXXXIX), scritto intorno al 700 nella provincia ecclesiastica Tarraconensis. Questo codice documenta, oltre a le ultime decadi del 12° e le prime del 14° secolo. A parte il legato di due testamenti, l'uno del 1167 e l'altro ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] viaggiarono in Italia, visitarono Verona e Padova, e soggiornarono a Venezia, Firenze e Roma , in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re di Sardegna 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, Torino 1980, II, pp. 675 n ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] abitanti, ove non mancavano eccessi di ostentazione, criticati dai contemporanei Giacomo da Verona e Ludolfo di Suchem.Tale ricchezza attirò tra l'altro i Genovesi che, a seguito di confuse dispute con i Veneziani, la presero, la saccheggiarono nel ...
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NARDO di Cione
S. Petrocchi
(o Bernardo)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento a Firenze e dubitativamente a Pisa, fratello del più celebre Andrea, di Jacopo, anch'egli pittore, e [...] . 111; P. Toesca, La pittura fiorentina del Trecento, Verona 1929; F. Antal, Florentine Painting and its Social Background, and Siena after the Black Death, Princeton 1951 (trad. it. Pittura a Firenze e Siena dopo la Morte Nera, Torino 1982, pp. 18-19 ...
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TRENTO
G. Valenzano
(lat. Tridentum)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo del Trentino (v.), nella valle dell'Adige.Gli Acta Vigilii (sec. 5°-6°) riportano che il vescovo di Trento dedicò entro [...] : né il S. Lorenzo né le architetture di Verona possono offrire alcun precedente costruttivo.Tra gli altri edifici medievali l'Istria e il Trentino, III, 1884, pp. 34-53; Acta Vigilii, a cura di L. Cesarini Sforza, in Scritti di storia e d'arte per il ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] cura di C. Boselli. Brescia 1967, ad Indicem; G. A. Averoldo, Le scelte pitture di Brescia...,Brescia 1700, pp. 47, 207, 211, 220, 234; G. Lanceni, Ricreazione pittor., Verona 1720, pp. 60, 63, 66, 109, 149; Venezia, Bibl. naz. Marciana, N. Melchiori ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] un'intensa attività espositiva tanto in Italia che fuori, soprattutto a Monaco di Baviera. In Italia il suo nome figura tra 2-22; F. Luppis, La catena simbolica nella moderna pittura veneziana, Verona 1906, pp. 26-30; V. Pica, L'arte mondiale alla VII ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] S. Domenico, S. Nicola da Bari, s. Pietro da Verona e s. Cosma, L'Incoronazione della Vergine e l'Addolorata e anche per Giacomo); Catal. d. cosed'arte e di antichità d'Italia, A. Morassi, Brescia, Roma 1939, ad Indicem;B. Passamani, in Storia ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] tra l'altro, coinvolto nel fallito tentativo di impiantare a Roma una biblioteca e un centro di studi cristiani, .v.I. 6-10; proveniente dalla biblioteca di Corbie) e di Verona (Bibl. Capitolare, XXXIX), mentre almeno per un altro manoscritto (Napoli, ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...