COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] Torino (incontro con don Bosco; prima edizione stampata del Piano) e di qui nel 1865 a Lione e a Parigi (incontro con mons. G. Massaia), a Colonia e a Londra. Ritornò aVerona nel giugno, in tempo per ricevere dal Mazza, poco prima della morte (2 ag ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] un anno successiva è la pala della chiesa di S. Antonio Abate a Lonno (Bergamo), raffigurante la Madonna col Bambino e s. Caterina in Caduta di Saulo, oggi nel Museo di Castelvecchio, aVerona, e un'altra redazione dello stesso tema, totalmente ...
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BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] ; dopo di che il I corpo, del B., sostenuto dalla divisione di riserva, avrebbe dovuto respingere, i nemici dalle posizioni avanzate di fronte aVerona e presentarsi in atto di sfida davanti alla piazza, nella speranza che l'esercito nemico uscisse ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] , presso G. B. Faelli, uscì la Dichiaratione sopra la Seconda Parte delle Rime della divina Vittoria Colonna, dedicata aVeronica Gambara in data 15 febbr. 1542 e contenente due sonetti dello stesso Corso.
Nel 1558 Girolamo Ruscelli curò l'edizione ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] 'argento nel 1936 alle Olimpiadi di Berlino e diretto dall'autore davanti a ventimila spettatori), la Sonata ciclica in un tempo per violoncello e pianoforte (1931; premiata aVerona nel 1938). Altre composizioni di quegli anni furono prescelte per l ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] -22], pp. 38 ss.). Nel giro di pochi anni (1750 e 1753) uscirono aVerona due edizioni alle quali G. M. Mazzuchelli premise alcune Notizie intorno a G. de' C. Romano. A. Rubbi, nel XVI tomo del Parnaso italiano (Venezia 1784), riportò La bella mano ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] . La sua prima missione si svolse in Valsugana e nell'Ampezzano. Nel maggio 1915 rientrò aVerona dove visse con tensione le ansie e l'entusiasmo degli altri irredenti al profilarsi dell'intervento in guerra contro l'Austria.
Il 16 giugno 1915 il ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] tiranne, ah, voi sareste", poi pubblicata in The favourite songs in the opera Orfeo (London 1770). Dopo essere stato aVerona e a Venezia, ove nel 1772 venne insignito del titolo di cavaliere di S. Marco, partecipò alle manifestazioni musicali che la ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] castello di Ferrière, Fondazione Rothschild).
Dopo aver lasciato Roma, il F. rimase per qualche mese aVerona, prima di trasferirsi a Milano, nel 1836. A partire dagli anni Trenta fu molto attivo come ritrattista. Tra i molti suoi ritratti (un elenco ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì aVerona. Al periodo che corre [...] da G. Rodenbach, qual "piccola Bruges" (La Diana, II [1916], n. 4, p. 88). E tra Ferrara e Verona deve non a caso rinvenirsi il "baricentro" dell'ideologia cosiddetta "neoliberista" del Fiumi. Ma dall'altro e, al tempo stesso, sulle colonne della ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...