DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] del Mantegna aVerona del 1459, sia attraverso la visione dell'antichità classica portata a Milano dal da Mortara (ibid.). La pittura del Raimondi fu eseguita come le sculture a tempo di record in quanto risulta terminata il 20 dicembre e stimata il ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] fautori di Corradino di non entrare in armi in Italia, pena la scomunica e, dato che il M. continuava a sostenere Corradino e lo seguì aVerona (e forse anche a Pavia), il papa lo scomunicò per ben quattro volte: il 18 e il 26 nov. 1267, il 5 aprile ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] De Sanctis, M.C. e le cinaue piaghe della scuola popolare in Italia, Milano 1879; A. Verona, M.C., in Il Risorgimento ital. Biografie storico-politiche di illustri ital. contemporanei, a cura di L. Carpi, III, Milano 1886, pp. 323-328; D. D'Amato, M ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] scelta dei docenti della scuola di Rialto. Il 15 genn. 1520 fu eletto capitano aVerona, ma qualche mese dopo, il 1° maggio, si offrì di andare provveditore generale a Candia ("vol andar più presto in Candia - così Sanuto, XXVIII, col. 478 - che ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] avanti, aveva acquistato un cospicuo lotto di terreni): l'unico motivo che lo fece rimanere aVerona fino alla scadenza del mandato fu l'imperversare della peste a Venezia, che peraltro lo riempiva di ansia per la salute dei suoi familiari.
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] nella struttura politica ed economica della Repubblica. Anche se il padre, il 22 ag. 1504, stende il testamento aVerona, perché era nel Veronese, fra San Bonifacio, Soave e Villanova che si estendevano, fin dal sec. XIII, i loro possedimenti agrari, ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente aVerona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Francesco Ferrari; ma è probabile si tratti di un errore, dal momento che finora non si è trovata conferma dell'esistenza aVerona in date possibili di un artista di questo nome. Sempre secondo il Gori Gandellini, il C., dopo una prima attività come ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] 1606, quando Paolo V lanciò l'interdetto contro la Repubblica di Venezia. Il G. e suo fratello Ludovico, rettore aVerona, ebbero esitazioni sulla posizione da prendere, per non compromettere le relazioni che intrattenevano con i patrizi veneti ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] 1517 il G. poteva entrare trionfalmente in città, insieme con il Gritti e il Lautrec.
I due cognati rimasero qualche settimana aVerona, per provvedere alle necessità più urgenti e porre in atto le prime e le più dure epurazioni, onde consolidare il ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] La sua azione diplomatica dovette essere fruttuosa se, il 16 agosto, ricevette pubblici ringraziamenti per il suo operato da Clemente IV. Quando Corradino giunse aVerona, il 21 ottobre, F. da Mantova lo scomunicò prontamente, estendendo la scomunica ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...