CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] estinti, se Carlo dispone di tale ingente somma.
Va senz'altro escluso che il C. - che peraltro nel 1623-24 aVerona, al seguito del padre ivi podestà, ha frequentato le accademie dei Filotimi e dei Filarmonici - sia l'autore dei Discorsi accademici ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] da Carrara, il C., che secondo i Gatari prese parte agli accordi, intervenne nel novembre alle celebrazioni organizzate aVerona per festeggiare l'acquisto di Padova e fu creato cavaliere. Condivise sempre la linea politica perseguita da Marsilio e ...
Leggi Tutto
RICCOBALDO DA FERRARA
AA. Teresa Hankey
Nato a Ferrara fra il 1243 e il 1245, probabilmente da una famiglia di notai, R. fu condotto fanciullo ad ascoltare Innocenzo IV predicare, durante la visita [...] quando Ferrara finì sotto il controllo papale, questa volta dirigendosi aVerona. Qui riscrisse da cima a fondo l'ultima parte della cronaca breve, facendone un'opera nuova, a noi nota come Compilatio Chronologica. Probabilmente nello stesso periodo ...
Leggi Tutto
GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] 1573), dei Tre esecutori delle deliberazioni del Senato (marzo 1574) e censore (agosto 1574). Dopo esser stato in lizza come capitano aVerona (novembre 1574), il G. compì un importante progresso nella carriera con la nomina, il 29 maggio 1575 ...
Leggi Tutto
ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] d'Angiò e già in settembre il vicario generale di Federico annunciò aVerona il prossimo arrivo del suo signore. Fu probabilmente in questo periodo che E. scrisse a Giovanni da Procida per informarsi sull'impresa progettata. Questa però proprio in ...
Leggi Tutto
CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] il C., il cui patrimonio era divenuto ingentissimo grazie alla donazione fattagli da Cangrande dei beni confiscati a molti fuorusciti, intervenne aVerona alle feste celebrate per la conquista di Padova e vi fu, con altri, creato cavaliere. Per ...
Leggi Tutto
CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] nel governo della Repubblica: cavaliere e procuratore di S. Marco il nonno Girolamo (1562-1634); cavaliere, rettore aVerona e a Brescia, capo del Consiglio dei dieci, provveditore generale in Terraferma e provveditore generale in Candia il padre ...
Leggi Tutto
EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] alla conclusione che E. fosse subentrato nella carica di vescovo di Verona intorno al 780. Spesso oggi si tende a mettere in rapporto l'insediamento di E. aVerona con la nomina a vescovo di Pavia dell'abate di Reichenau, Waldo. L'insediamento di ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] sono nel vero l'anonimo autore degli Annales Mediolanenses e Tristano Calco, i quali affermano che il B. si trasferì aVerona al soldo degli Scaligeri. È probabile, però, che, appena rotta la temporanea anucizia tra il Visconti eFilippone, iniziatesi ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] finì per far convergere sul F. una somma di importanti compiti: nel gennaio 1497 era infatti eletto capitano aVerona e, di lì a pochi giorni, provveditore in campo contro i Francesi, con riserva del rettorato.
Gian Giacomo Trivulzio era infatti ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...