CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] capitolazione, il corpo franco venne sciolto (24 agosto) e il C. ritornò a Padova per la via di Fusina (26 agosto). Fin dal 13 giugno aveva Austriaci prima di lasciare Verona e in ottobre esortarono la popolazione a partecipare in massa al ...
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Pavia
Giovanna Forzatti Golia
Pavia, già preziosa alleata dell'Impero nel periodo delle lotte comunali della seconda metà del sec. XII, dimostrò ancora la sua fedeltà alla dinastia sveva quando il 22 [...] a un agguato di milanesi e piacentini; gli alleati cremonesi scortarono poi Federico II, il quale da Cremona si diresse verso Mantova e Verona per raggiungere la Germania alla conquista della corona imperiale (Settia, 1995, p. 145).
Pavia, città ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] colpire i residui autoritari dello "iniquo e settario Governo della Destra" (A. Comandini, Le Romagne. Dieci articoli da giornale, Verona 1881, p. 10) nella compagine statale, non era più certamente, con le sue aperture ai settori più avanzati della ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] , alla cui opera pastorale nella diocesi di Verona riconobbe un ruolo anticipatore delle riforme tridentine. in mano del Sauli e il 28 maggio 1584 fu affidata dal governo a Paolo perché ne curasse la stampa e la traduzione dietro compenso di 50 ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] . 735) e in uno della Bibl. capitolare di Verona (CCLVII, c. 276), dopo un'ampia esaltazione della ibid. 1884, pp. 202, 629, 675 s.; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti per la storia d'Italia, V, pp. ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] e Ravenna. Da Mantova, dove venne celebrata la Pasqua, il vescovo accompagnò il suo sovrano a nord delle Alpi, seguendo la strada del Brennero attraverso Verona e Trento. In Germania il seguito imperiale giunse nel maggio del 1047. La Pasqua del ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] al la signoria (secolo XIII-1329), in Il Veneto nel Medioevo. Dai comuni cittadini al predominio scaligero nella Marca, a cura di A. Castagnetti-G.M. Varanini, Verona 1991, pp. 263-422.
G. Rippe, La logica della proscrizione: la pars degli Estensi ...
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TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] signoria (secolo XIII-1329), in Il Veneto nel medioevo. Dai comuni cittadini al predominio scaligero nella Marca, a cura di A. Castagnetti-G.M. Varanini, Verona 1991, pp. 278-285, 304-309, 330-332; S. Bortolami, 'Honor civitatis'. Società comunale ed ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] . Dopo la caduta del regime il D. visse in disparte a Roma dove morì il 25 giugno 1957.
Fonti e Bibl.: Aldovrandi Marescotti, Guerra diplomatica, Verona 1936, p. 55; F. Martini, Diario 1914-1918, Milano 1966, ad Indicem;A. Theodoli, La preparazione ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] riguardano. Tra le biografie: F. Carandini, M. F., Verona 1872; M. Cristoforo, M. F., Roma 1893; L. 1980. Nel campo dei repertori biografici l'unico di un certo rilievo è A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, I, Dalle annessioni ad Aspromonte ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...