ZANARDELLI, Giuseppe
Aldo Romano
Uomo politico, nato a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e Margherita Caminada, morto a Maderno il 26 dicembre 1903. Fece i primi studî nel collegio di Santa Anastasia [...] in Verona; si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Pavia. Colà stava per compiere la sua 3 e al suo volume in L'avvocatura, ultima ed. Milano 1920, cfr.: A. D'Atri, G. Z. e l'Italie moderne, Parigi 1903; Un Bresciano ( ...
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VISCONTI, Giovanni
Luigi Simeoni
Nato nel 1290 da Matteo I e Bonacossa Borri, si dedicò fino al 1316 alle armi; ma dal padre fu fatto entrare verso quest'anno nella vita ecclesiastica quale canonico [...] 1351-52, ma con scarso successo, sì che nel gennaio 1353 si firmò a Sarzana la pace tra Giovanni e Firenze e la Lega Toscana. In quest' spinse Venezia a promuovere una lega antiviscontea con Padova, Verona, Ferrara e Mantova a cui avrebbe partecipato ...
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VINCENZO I Gonzaga, quarto duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato nel 1562, successe al padre Guglielmo nel 1587. Ebbe a maestri Francesco Crotto, Giulio Sirenio, Giuseppe Moletto, Marcello Donati e Aurelio [...] militare e diplomatico un vero vespaio. Il carattere dell'azione intorno a Canissa è espresso dal motto "Forse che sì, forse che letto.
Bibl.: P. Torelli e A. Luzio, L'archivio Gonzaga di Mantova, I e II, Mantova-Verona 1920-22; R. Quazza, Mantova ...
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WANGENHEIM, Karl August, barone von
Carlo Antoni
Uomo politico del Württemberg, nato a Gotha il 14 marzo 1773, morto a Coburgo il 19 luglio 1850. Dignitario del ducato di Coburgo-Saalfeld, insorse contro [...] suo scritto, Die Idee der Staatsverfassung, indusse il re a incaricarlo della redazione d'uno statuto. Sognò di redigere una e, dopo il Congresso di Verona, chiese e ottenne il suo richiamo.
Ritiratosi a Dresda e poi a Coburgo, W. sostenne ancora nel ...
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VENIER (Venerii)
Mario Brunetti
Famiglia patrizia veneziana d'incerta origine (la derivazione da Vicenza, affermata dai genealogisti, è assai dubbia), ma di cospicua antichità, ché appare in documenti [...] i V. ebbero giurisdizione feudale sul castello dalmata di Zemonico, su quello di Sanguineto (Verona), insieme con i Martinengo e con i Leoni. Un ramo dei V. si trasferì pure a Candia, ed ebbe parte notevole nelle sollevazioni di quell'isola contro la ...
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VALIER (Valerii)
Mario Brunetti
Famiglia patrizia veneziana di incerta origine ma di cospicua antichità, che appare nei documenti fino dal sec. XII (ad esempio nella promessa del Doge Domenico Michiel [...] febbraio-1700, 5 luglio). La ducea del primo corrisponde a un periodo particolarmente glorioso della guerra di Candia, per le Gian Alvise (nato nel 1562, 23 luglio), vescovo di Verona (1606-1630). Altri V. si distinsero specialmente nelle ambascerie. ...
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KRAMER, Samuel Noah
Sumerologo, nato in Russia il 28 settembre 1897, emigrato a sette anni con la famiglia negli S.U.A. Frequentò l'univ. di Pennsylvania (Filadelfia) e si specializzò negli studî sumerici [...] of a scribe, Filadelfia 1949; Enmerkar and the Lord of Aratta, Filadelfia 1952; From the Tablets of Sumer, Indian Hills, Colorado, 1956 (ediz. inglese :History begins at Sumer, Londra 1958; trad. ital. I Sumeri agli esordi della civiltà, Verona 1948 ...
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LUZZATTO, Gino
Storico, nato il 9 gennaio 1878. Dal 1910 è professore di storia economica nell'Istituto superiore dì scienze economiche e commerciali di Venezia.
È uno degli studiosi che più hanno contribuito [...] banchieri ebrei in Urbino nell'età ducale (2ª ed., Verona 1903); I servi nelle grandi proprietà ecclesiastiche dei secoli IX nell'evoluzione economica della regione, Milano 1923); l'introduz. a I prestiti della repubblica di Venezia, I (sec. XIII- ...
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MAFFEI, Annibale Carlo, conte
Francesco Lemmi
Nacque alla Mirandola il 10 dicembre 1667 da Giovanni e da Margherita Baglioni. La famiglia veniva da Verona, ma era originaria di Volterra. Paggio alla [...] della Grande Alleanza (1690-1696), si fece apprezzare da Vittorio Amedeo II che lo impiegò quindi in molte e delicate negoziazioni, soprattutto a Londra. Quivi il M. fu quattro volte, per più o meno lunghi periodi di tempo, tra il 1699 e il 1712 ...
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GOEBBELS, Paul Joseph (App. I, p. 679)
Silvio FLIRLANI
In qualità di ministro della Propaganda G. è direttamente responsabile di aver preparato il paese alla guerra. Dal 1940 in poi redigeva quasi ogni [...] di un diario di guerra di G., comprendente gli anni 1942-43 (Goebbels Tagebücher aus den Jahren 1942-43 mit anderen Dokumenten, a cura di P. L. Lockner, Zurigo 1948; trad. it., Milano 1948).
Bibl.: H.R. Trevor-Roper, The last days of Hitler, Londra ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...