FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] elogio funebre dell'erudito greco, ci informa, fra le altre cose, che il Crisolora era stato ospite del F. aVerona nel 1414, mentre si dirigeva verso Costanza alla volta del concilio. Guarino accenna inoltre all'ospitalità che egli stesso aveva ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] , pp. 32 ss.; Id., La campana per la cattedrale di Verona del 1384, ibid., p. 42; A. Castagnetti, Aspetti politici, economici e sociali di chiese e monasteri aVerona, a cura di G. Borelli, Verona 1980, pp. 90 s.; G. De Sandre Gasperini, Aspetti di ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] : alcune fonti tarde lo dicono rifugiato dapprima aVerona e successivamente Milano, il che è plausibile del XVI secolo. Atti del VII Convegno di storia della Chiesa in Italia. Brescia, 1987, a cura di G. De Sandre et al., Roma 1990, I, pp. 88 s., 94 ...
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ESTE, Azzo (Azzo Novello, Azzolino Novello) d'
Trevor Dean
Settimo di questo nome, nacque probabilmente nel 1205, figlio minore del marchese Azzo (VI) e della sua terza moglie Alisia d'Antiochia.
La [...] più apertamente filoimperiale e l'E. si avvicinò di più al pontefice. Ezzelino, ricevuti rinforzi imperiali aVerona, si spostò, insieme con Federico II, a Vicenza, dove l'E. esercitava l'ufficio di podestà. L'E. ripiegò allora su Padova, dove ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] " del 1761-62 fu favorevole all'avogadore relegato nel castello di S. Felice aVerona, un po' per risentimenti personali un po' per nostalgia di un potere aristocratico aperto a tutti i nobili. Durante la successiva "correzione" del 1774-75 si oppose ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia aVerona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] in Italia, dove era morto nel 1486.
Con la morte di Mattia, i legami del F. con l'Ungheria erano sciolti. Si stabilì a Milano, dove aveva ormai messo radici sotto la protezione della corte ducale, e l'8 ag. 1490 Ludovico il Moro lo elevò alla dignità ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] dei consorzi agrari 1920-1940, in Storia contemporanea, IX (1978), 5-6, pp. 951-1021; T. Cianetti, Memorie dal carcere di Verona, a cura di R. De Felice, Milano 1983, ad indicem; M. Missori, Gerarchie e statuti del P.N.F. Gran Consiglio, Direttorio ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] , "per differentie particular", nell'autunno era aVerona, di dove, licenziati i fanti arruolati da 545 s., 579, 599 ss., 603, 608, 622, 635, 637;B. Varchi, Storia fiorentina, a cura di G. Milanesi, I, Firenze 1857, p. 330; II, ibid. 1858, pp. 92, ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] francese Baptiste-Pierre-Francois Bisson e nell’aprile 1812 fu promosso sottoispettore di 1ª classe. Dopo brevi soggiorni aVerona e Macerata, ai primi del 1814 difese Ancona dall’assedio napoletano, mentre nel marzo successivo fu nominato presidente ...
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DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità aVerona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] medesimo documento, del resto, sono nominati anche i tutori del D., Reguccio Pegolotti e lo stesso factor del signore di Verona, Iacopo a Leone. Il Fregnano Della Scala, che nel 1352-53 militò in Dalmazia al servizio della Repubblica di S. Marco, fu ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...