GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] , e davanti al plotone d'esecuzione il G. mantenne un contegno sereno e coraggioso.
Il G. fu giustiziato aVerona la mattina dell'11 genn. 1944.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero dell'Interno, Direzione generale di Pubblica ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] con il Manfrone, che furono celebrate in Mantova nel carnevale del 1541. La G. fu condotta dal novello sposo prima aVerona poi, poco dopo, alla Fratta, presso Rovigo. La scelta di questo marito si rilevò infausta: il Manfrone si dimostrò, infatti ...
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BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di alto tradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] Albizzi ed ai suoi partigiani. Il B. fu preso prigioniero il 29 settembre e condannato il 1:8 novembre seguente a dieci anni di confino aVerona, al pagamento di 1.200 fiorini e alla perdita di tutti i suoi diritti civici.
È conservata la sentenza di ...
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MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] , il 28 gennaio, il M. lasciava il suo posto nell'alto magistrato in quanto eletto podestà aVerona.
La città scaligera era stata fra le prime a entrare a far parte dello "Stato da terra" della Serenissima, conservando però un alto grado di autonomia ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] du Poujet (Del Poggetto), che era stato fatto prigioniero dai Bolognesi. Negli anni successivi fece parte di ambasciate aVerona, a Massa e a Siena.
Nel maggio 1342 il governo del Comune di Firenze, per tentare di porre rimedio al profondo stato di ...
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BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] in minoranza e prevalse sempre più il nuovo indirizzo politico dei "giovani".
Dopo essere stato podestà aVerona, nel marzo del 1589 andò ambasciatore a Roma e diede prova di grande abilità diplomatica; fu stimatissimo dal papa Sisto V, nonostante l ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] e dell'unione del Friuli al Regno si incontrò poi aVerona e Padova col viceré Eugenio di Beauharnais e con i non prese parte alle sedute del Senato dell'aprile 1814, in particolare a quella del 17 nella quale naufragò il progetto di fare di Eugenio ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque, probabilmente, fra Villanova e San Bonifacio (Verona), attorno al 1450 da Nicolò e da Adriana Foscolo.
Il padre, che nel corso della guerra di Chioggia combatté [...] di Villanova vede, negli stessi anni, il nerbo dei possedimenti agrari dei Cavalli; mentre nell'"arca" di S. Anastasia, aVerona, la "famiglia" ritrova non solo il simbolo dell'unione, ma la realtà della sua potenza economica e del ruolo nobiliare ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] podestà a Bergamo e aVerona, finché la guerra di Toscana non rese opportuno il suo invio a Roma, 382, 668, 791, 1004; Sigismondo dei conti da Foligno, Le storie de' suoi tempi, a cura di F. Calabri, I, Roma 1882, pp. 54-56, 176; G. M. Mazzuchelli ...
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BERNARDO, Lorenzo
Giovanni Pillinini
Nacque il 17 luglio 1534 da Sebastiano, della nobile famiglia veneziana di Girolamo Bernardo, e da Cecilia Capello. Nel 1554 fece la sua prima esperienza nel mondo [...] nel 1574. Tre anni dopo veniva eletto provveditore sopra la riforma del prezzo delle merci. Nel 1584 era inviato aVerona in qualità di podestà, proprio quando il territorio di quella giurisdizione era infestato da pericolosi fuorilegge.
Tutti questi ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...