CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] di Francesco il Vecchio e del figlio Francesco Novello. Ma il giorno seguente la macchinazione fu scoperta, perché il messo, incaricato di portare aVerona un breve compromettente di Zaccaria Fredo, membro della congiura, che doveva essere inoltrato ...
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DA LEZZE, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 29 genn. 1425, terzo dei quattro figli maschi di Benedetto di Donato e di Franceschina Contarini di Pietro.
La madre del D. dovette morire presto, [...] di Sacco, e lo stesso Antonio non andò oltre la carica di rettore a Scutari: solo il più giovane, Andrea, giunse ad essere capitano aVerona e senatore, e diede origine al ramo più ricco della famiglia, che già nella persona del figlio Priamo avrebbe ...
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FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] sua morte scrisse un'ode.
Egli si mise in luce quando, a seguito della vittoria napoleonica di Austerlitz e poi della pace di dei primi a lasciare il suo posto a Este, il 23 aprile, per raggiungere il quartier generale del viceré Eugenio aVerona; e ...
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DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] ai patrizi meno abbienti: dopo essere stato camerlengo aVerona, il 29 sett. 1589 fu eletto alla Quarantia seguito ricoprì il suo primo rettorato in qualità di podestà e capitano a Crema, e al ritorno in patria divenne procuratore sopra gli atti dei ...
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BREGANZE (Braganza, Braganze, Breganza), Giacomo
Rita Cambria
Nato a Vicenza nel 1773 da Bartolomeo, notaio, e da Teresa Maranzani, compi gli studi legali e conseguì la laurea presso l'università di [...] del B. sulla difesa dell'alto Bresciano, lo chiamò al proprio quartier generale aVerona e poco dopo, nel gennaio del '14, lo inviò come commissario a Bologna a indagarvi sulla diffusione della carboneria e sui suoi rapporti col Murat. Qui il B ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] gli attacchi del Costituzionale di Trieste (17 ottobre); si rifugiò per qualche mese a Palmanova e aVerona.
Rientrato a Gorizia nel '49, prese a scrivere con accenti aspramente antirisorgimentali Sopra la questione italiana, studi, pubbl. solo nel ...
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COLLA, Giovanni
Franca Petrucci
Probabilmente di famiglia parmense, nel 1491 faceva parte da epoca imprecisata della Cancelleria del duca di Milano. Nella primavera dello stesso anno compì una missione [...] con l'esercito veneziano e quello papale per il recupero del ducato di Milano, il C. alla fine di maggio giunse aVerona, di nuovo inviato dall'imperatore. Il 31 dello stesso mese, insieme con Alberto da Carpi, egli presentò le lettere di credenza ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente aVerona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] carica di generale della cavalleria leggera. Il fallimento di quest'ultimo tentativo presso i Francesi lo spinse a ripiegare definitivamente su Verona.
In questa città fu infatti conservatore della Pace negli anni 1594, 1599, 1600, 1602; la sua morte ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] periodo.
A Udine dal 1908, diresse il settimanale Il Lavoratore friulano. Successivamente fu aVerona, fino 1977, ad Indicem; Il movimento cooperativo in Italia 1926-1962, scritti e documenti a cura di W. Briganti, Roma-Bologna 1978, pp. 8, 16, 195, ...
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BIANCARDO (Blancardo, Brancardi, Bianchi), Ugolotto
Terenzio Sartore
Nobile parmense, nacque verso la metà del sec. XIV da Antonio e da Caterina Lupi della casa dei marchesi di Soragna. Viene ricordato [...] ital. in Arch. stor. ital., XV(1851), pp. LXXII-LXXIII; V. Fainelli,Podestà e ufficiali di Verona..., Verona 1909, pp. 52,55; G. Galli,La dominaz. viscontea aVerona, in Arch. stor. lombardo, LIV (1927), pp. 513, 515, 517, 520, 529, 531, 533, 541; P ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...