PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] effetti gli incarichi si susseguirono fitti non solo a Venezia, ma anche a Bergamo, dove Palladio fornì il progetto per il nuovo duomo (1561-62), a Brescia per il palazzo della Ragione (1562), aVerona per due palazzi per Giambattista della Torre e ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque aVerona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] con un ampio occhialone per dare sfogo alle piene, esaminabile in molte foto (P. Gazzola, Ponti romani, I, Ponte Pietra aVerona, Firenze 1963, tav. 32), sia stato ricostruito in quel modo prima del 1561 (Brenzoni, pp. 45-51).
Dal 1509 all ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] dinamismo e occorre che Luigi XII e Massimiliano insistano reiteratamente perché finalmente, il 1° agosto, si muova portandosi aVerona colle sue truppe. Dopo aver incontrato il vescovo di Trento Giorgio di Neideck, il 7, col conte Ludovico ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque aVerona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] edizioni delle Summae di s. Antonino di Firenze e di s. Raimondo di Pefiafort (la prima stampata aVerona nel 1740, la seconda sempre aVerona nel 1744), risultarono essere i De iure divino et naturali circa usurani libri sex, Bononiae 1747, cui ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] .
Nominato, il 10 apr. 1550, da Giulio III governatore di Fano, G. continuò a servire la Serenissima. AVerona da metà ottobre a dicembre, dopo la licenza trascorsa a Pesaro, il 9 giugno 1551 fu ricondotto alle condizioni antecedenti, non senza che ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] sua città e per lui stesso: non cessò mai, infatti, di cercare altrove - a Mantova, aVerona, perfino a Padova - appoggi e amicizie che valessero a controbilanciare l'oppressiva e soffocante protezione della Serenissima. Soprattutto sperò, sino all ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] al 1419, e in seguito anche con Guarino Guarini aVerona nel 1424, avendo a compagno di studi Ermolao Barbaro. Tornato precipitosamente a Venezia, a causa di un'epidemia di peste che aveva colpito Veronaa metà di quell'anno, è probabile che si sia ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] Il 20 settembre, quando rientra in Italia, l'occupazione volge al termine. A Milano, a Sestri e aVerona egli tiene comizi per incitare a non abbandonare gli stabilimenti e, a nome dell'USI, rifiuta infine la proposta governativa di un rappresentante ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] senza sapere dell'elezione. Qui arrivò il 5 ottobre scortato dai dodici ambasciatori della Repubblica che gli erano andati incontro aVerona.
Quando il F. divenne doge, Venezia era in guerra con Genova da quattro anni e, dopo alterni successi, le ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] vittoriosa campagna del figlio Liutolfo, disceso in Italia per la valle dell'Adige e giunto fino aVerona, ne aveva dimostrato la determinazione di fronte a Berengario, e la debolezza di quest'ultimo; mentre un suo fidelis, il duca di Baviera Enrico ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...