MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] incarico, ma fu confermato, mentre le operazioni prendevano una piega più favorevole ai Veneziani. In ottobre il M. era aVerona, presso lo Sforza, per ottenere la consegna di alcuni prigionieri, poi si spostò ad Arco, nel Trentino, quindi (il ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] , Firenze 1943, pp. 80-83, 104, 117, 129; R. Fasanari, Gli albori del Risorgimento aVerona (1785-1801), Verona 1950, pp. 161 s., 174; Id., IlRisorgimento aVerona 1797-1866, Verona 1958, pp. 10 s., 14, 45; M. Berengo, La società veneta alla fine del ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] dello stesso anno accompagnò il conte F. Annoni in un viaggio attraverso la Svizzera e la Baviera che si concluse aVerona dove ritrovò I. Pindemonte e dove, nel 1826, furono stampati i versi improvvisati nel tragitto (Scherzi estemporanei latini… in ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] dell'impegno del F. nell'Italia settentrionale dove i suoi rappresentanti furono Pietro e Corso Donati. Al fondaco già aperto aVerona si aggiunsero le filiali bancarie di Venezia e di Treviso, la fattoria di Belluno e il fondaco di Padova. Con ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] , e quindi la ricopiatura dei testi. Il viaggio - che non dovette essere intrapreso subito, se solo a fine ottobre E., sulla via della Germania, si fermò a salutare aVerona l'amico Gregorio Correr (che raccontò questa visita in una sua lettera ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] .
Pur essendo stato eletto, nei primissimi mesi del 1440, in zonta al Consiglio dei pregadi, il D. continuò a rimanere aVerona, dove conservò l'ufficio di vicecapitanio e di provveditore per un periodo insolitamente lungo (sedici mesi, nonostante il ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] come testimone in una controversia tra il pittore Sebastiano Cicogna e un suo garzone, l'I. affermò di essere nato a Venezia, ma di abitare aVerona da trentasette anni (Da Re, 1913).
Il 3 ag. 1537 l'I. era presente al testamento del conte Lelio fu ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque aVerona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] e la Germania, Milano 1986, pp. 171-216; L. Rognini, Francesco Marchesini, in L'architettura aVerona nell'età della Serenissima, a cura di P. Brugnoli - A. Sandrini, Verona 1988, I, pp. 205, 212 s., 223; II, pp. 231-233; S. Marinelli, La pittura ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] 'ogni altra cosa che de negocii perché di nessuno si sentono espeditioni" (A. Caro, Lettere, I, p. 133).
Nell'ottobre 1550 il C ad abbandonare Trento. Il 26 maggio 1552 il C. giunse aVerona, dove morì due giorni dopo, nel convento degli olivetani di ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] prima attestazione di una sua legazione risale al 1146, anno in cui Guido venne convocato dal patriarca di Grado Enrico aVerona, dove compose una vertenza tra il vescovo Tebaldo, e Gilberto arciprete del capitolo. Nel 1149 invece egli intraprese un ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...