GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Dopo Venezia, il giro toccò Padova, Vicenza, Verona, Trento e Bolzano; quindi proseguì a Innsbruck e in terra tedesca. In Germania I (1915), 1, pp. 1-99; R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera di Carlo Lambardi, in L'Urbe, V (1940), 12 ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] (V), la cronologia e le scienze sacre (V B-IX A), le istituzioni (IX), poi la storia naturale, vale a dire l'uomo e gli animali (XI-XII), la materia e in diverse biblioteche monastiche e Raterio di Verona ne raccomandava la lettura.
Meno conosciuto, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] alta missione presso F. II S.…, ibid., 2, pp. 34-38; G. Barbieri, Cristierna di Danimarca…, in Scritti in on. di A. Scolari, Verona 1976, pp. 102-121 passim; G. Vigo, Fisco e società nella Lombardia del Cinquecento, Bologna 1979, ad Indicem; D. Sella ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] si salvarono solo i presuli, come quello di Verona, che prima di ratificare gli accordi con la luna. Papato, impero e regni nella teoria e nella prassi dei secoli XII e XIII, a cura di M.P. Alberzoni, Milano 2000, pp. 213-234); K. Pennington, Pope ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Gonzaga di Mantova. La corrispondenza familiare, amministrativa e diplomatica dei Gonzaga, II, a cura di A. Luzio, Verona 1922 (pp. 48-52 per espliciti riferimenti a Federico). Cfr. inoltre Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 416 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] Barbarigo, il futuro santo. Passando per Verona, Innsbruck (dove ottiene libertà di transito . De Koch, Hist. ... des traités de paix..., I, Paris 1897, p. 128; A. A. Bernardy, Venezia e il Turco..., Firenze 1902, p. 20; F. Nani Mocenigo, Memorie ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] con durezza nel novembre allorché, passata anche Padova, dopo Verona e Vicenza, sotto Gian Galeazzo, sollecitava in Consiglio: , che amministrò insieme a Palmiero Altoviti. Fu così a Bologna, a Ferrara, a Mantova, a Padova, a Venezia per riprendere le ...
Leggi Tutto
Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] la forza militare di Verona e di Ezzelino (a Vicenza), ma anche (a Treviso e soprattutto a Padova) il bisogno di nella storiografia del suo tempo, in Politica e cultura nell'età di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986, pp. 11-38.
G. Fasoli, ...
Leggi Tutto
ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] primavera dell'874, gli ostaggi che ella mandò in esilio a Ravenna appartenevano sia alla famiglia di Landolfo, sia a quella di Guaiferio.
Nel maggio o nel giugno dell'874 ebbe luogo presso Verona un incontro tra Ludovico II, Ludovico Il il Germanico ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] 199 n. 1; G. Toffanin, Machiavelli e il "tacitismo"..., Napoli 1972, pp. 129 s.; L. A. Colliard, Un dottore d. ateneo Patavino..., Verona 1972, ad vocem; Diz. crit. della letter. ital., a cura di V. Branca, Torino 1973. 1, p. 669; 11, p. 637; 111, p ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...