DELLA PALUDE (de Palude), Bonaccorso (Bonaccursus)
Olivier Guyotjeannin
Discendente da una nobile famiglia attestata già nel sec. XI come feudatari dei marchesi di Canossa, il D. nacque da Giacomo, [...] e dalla fedeltà mai tradita verso l'imperatore Federico II. Nel 1234 fu podestà a Ravenna, nel 1236 a Siena, nel 1238-1239 aVerona, e come podestà, e rettore di Verona insieme con Ezzelino da Romano, il 26 giugno 1239 prestò giuramento di obbedienza ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommasino
Giustina Olgiati
(Campofregoso Figlio di Giano, doge nel 1447-48, e della nobildonna corsa Violante (da alcuni genealogisti nominata come Anna), figlia di Francesco [...] al momento dell'ingresso di Carlo VIII in città (1495), venne rinchiuso nel Castelnuovo, quindi, liberato, si ritirò aVerona. Nel 1498 gli venne conferita, stando al Litta, la cittadinanza veneziana.
Il 19 novembre dello stesso anno stipulò un ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] signorile.
Dalla documentazione esaminata risulta che nessun avvenimento di particolare importanza segnò gli ultimi anni dell'episcopato del F., che morì aVerona il 19 nov. 1331 e fu sepolto nella cattedrale.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] impotenti alla rivolta dei rustici. Giudicata insicura la fortezza, l'E. e Francesco Novello si trasferirono a Montagnana e più tardi aVerona, dove l'E. e la famiglia trovarono ospitalità nella casa di Guglielmo Bevilacqua, mentre Francesco Novello ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] . Accettò invece di intraprendere un altro rettorato, e il 19 apr. 1472 entrava podestà aVerona; rimase in riva all'Adige per quasi un anno e mezzo, a cimentarsi nuovamente con la riscossione dei tributi, resa ancor più defatigante sia dal protrarsi ...
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DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] più dispendiosa che fosse stata fino ad allora intrapresa dai Fiorentini: quella combattuta, a fianco di Venezia, contro i Della Scala, la casata che aveva costituito intorno aVerona una delle più potenti signorie italiane.
II, D. fece dunque parte ...
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FOSCARINI, Giovan Battista
Roberto Zago
Terzogenito di Sebastiano di Nicolò (1497-1588), del ramo di S. Polo, e della prima moglie Contarina Contarini di Alvise, appartenente a uno dei rami più illustri [...] mesi provveditore sopra le Beccarie. Seguirono, nel corso dei due anni seguenti, tentativi falliti di farsi eleggere censore, podestà aVerona e membro aggiunto del Senato. A quest'ultima carica approdò invece nel settembre del 1576 e l'anno dopo ...
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BEVILACQUA (de Bivilacquis, Beacqua), Galeotto
Nicola Criniti
Nacque nel 1374 aVerona da Guglielmo e da Taddea di Maso Tarlati d'Arezzo, ricevendo il nome dal cardinale Galeotto di Pietramala, zio [...] offrì il privilegio dell'esenzione da qualunque tassa o dazio su ogni sua proprietà in Lombardia.
Morì nel gennaio del 1441 aVerona, dove si era ritirato.
Fonti e Bibl.: Alcuni documenti riferentisi al B. sono nell'Arch. di Stato di Milano (Feudi ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] soldo del duca di Milano.
Dopo la battaglia di Riva (novembre 1439), insieme con Marco Troilo fu inviato in avanscoperta aVerona, assalita dal Piccinmo; e quindi nella primavera del 1440, con brillante manovra, sconfisse e disperse lungo l'oglio le ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] luglio 1334 il G. fu eletto procuratore di S. Marco nella procuratia di Ultra e, nel corso dello stesso anno, andò in legazione diplomatica aVerona insieme con Fresco Querini. Fu, l'anno successivo, uno dei quattro ambasciatori inviati ad Avignone ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...